venerdì 17 aprile 2020

Reinventarsi e adattarsi

La Pasqua è arrivata anche quest'anno - un anno decisamente insolito e da dimenticare... 😨 - nelle nostre case e nei nostri cuori. Perché, in fondo, le feste rappresentano una valida motivazione per gioire della vita. 💞
Ehilà?! Siamo vivi!! 🙌 E mi dite niente?! 
Sembrerà scontato, è vero, ma siamo vivi e godiamo di buona salute - questo, chiaramente, me lo auguro per tutti coloro che staranno leggendo le riflessioni della sottoscritta e non solo... Me lo auguro per più gente possibile. 💗
Dall'inizio di questa tremenda pandemia moltissime persone hanno perso la vita e molte altre stanno combattendo quotidianamente per continuare a respirare... 😥
È pazzesco! 
La nostra primissima preoccupazione, ora come ora, riguarda il contenimento dei contagi e, ovviamente, il mantenimento del nostro stato di salute - insomma, dobbiamo pensare a sopravvivere - e poi? 😶
Dopo che cosa faremo? 😕
Molte, moltissime cose cambieranno. Le nostre abitudini sono cambiate negli ultimi tempi, durante questa quarantena, e non saranno più le stesse nemmeno in avvenire... 😑
E ci chiediamo in che cosa consisterà lo step successivo - quello che seguirà la prima fase relativa al rimanere in vita e alla limitazione dei contagi - : come si riprenderà l'economia dopo questa lunga stasi? Come si riattiverà il mondo del lavoro in determinati settori come quello turistico? 
La mia famiglia, per esempio, trae sussistenza proprio da questo settore, quindi sorgono del tutto naturali interrogativi come il semplice e non più così scontato: che cosa fare dopo?...
Dopo resisteranno - giustamente - determinate restrizioni e bisognerà rispettare il distanziamento sociale per un bel po' di tempo, perciò come verranno gestiti gli spazi all'interno dei locali pubblici? Come potremo recarci al mare? Il nostro adorato mare... 😫💟
Tutto sta diventando problematico e, al momento, la questione prioritaria della sopravvivenza fa inevitabilmente passare in secondo piano questi mille altri dubbi riguardanti l'aspetto economico e le abitudini di vita di ciascuno di noi... 😑
Tutto si farà più difficile e ogni azione quotidiana risulterà una sfida: una sfida fare la spesa, una sfida portare i bambini a scuola, una sfida riprendere a lavorare - per chi, ovviamente, aveva la "fortuna" di poter lavorare...
Non sono pessimista. Sto soltanto riflettendo. E, riflettendoci su, mi rendo conto di quanto sia importante e cruciale restare lucidi e sani. Avremo bisogno della nostra salute fisica e dovremo richiamare la nostra forza mentale nel momento in cui ci sarà permesso "scendere in campo", per riprendere le briglie della nostra vita sociale e per reinventarci. Si tratterà di reinventarci e adattarci.
Ce la faremo! 💪
Ora mi fermo qui con questi pensieri e paranoie - direi abbastanza giustificate, no? - e comincio a parlarvi a proposito delle mie ultime letture.

"Comincio" a parlarne perché uno dei due libri che ho iniziato a leggere - sempre sulla piattaforma wattpad - è incompleto: l'autrice deve terminare di pubblicarlo. E avendo già letto il suo splendido romanzo "Come la pioggia e la Scozia", non potevo di certo farmi sfuggire la sua nuova opera, intitolata: "Le api di Waterloo".



Phédre Hale è una fanciulla molto sveglia e decisamente controcorrente rispetto alle ragazze della sua epoca -  la vicenda è ambientata nell'Inghilterra dell'800. È molto diversa, per esempio, dalla sorella Charlotte, la quale, con i suoi modi raffinati e il rispetto dell'etichetta, incarna molto bene la figura della donna nobile di quegli anni. Lo stesso non si può dire per la bella e particolare Phédre... 😉 Particolare persino nel suo aspetto fisico: la fanciulla presenta la stessa "anomalia" della madre - personalmente, non la ritengo tanto un'anomalia, quanto una caratteristica davvero affascinante -, ovvero ha un occhio azzurro e uno color nocciola... 😍
Devo ammetterlo: mi sono nuovamente innamorata del modo d'essere della protagonista del secondo romanzo di questa bravissima autrice... La sua tendenza ad andare controcorrente, il suo desiderio di indipendenza.
L'autrice ha recentemente aggiunto i capitoli: "Limoni" e "Vento d'estate" e non vedo l'ora di continuare a divorare questa nuova storia, che, molto probabilmente, sarà impreziosita di romanticismo, ma anche di sofferenza. 😥 
La sinossi, infatti, anticipa un doloroso accaduto: la morte di Richard Hale, il giovane, benestante e affascinante marito della bella Phédre...
Phédre si rifugia spesso nella sua magnifica serra, piena di fiori e alberi di diverse ed esotiche provenienze - ho letteralmente adorato questa descrizione, che mi ha portata a sognare ad occhi aperti e mi ha persino invogliata ad aggiungere altre rose e fiori sul mio terrazzino 😉😊 - e ha un pezzo forte: un piccolo allevamento di api... 
Nel titolo del nuovo romanzo le api vengono accostate a Waterloo: il luogo della disfatta di Napoleone e, con molte probabilità, lo stesso posto in cui perderà la vita Richard... 😥
Non mi spingo oltre, anche perché attendo impaziente il prosieguo. 😉😊

E nell'attesa di terminare questa deliziosa lettura mi sono rivolta ad un nuovo romanzo presente su wattpad, dal titolo: "Se son rose fioriranno altrimenti... In bocca al lupo!"



Già dal titolo si prospetta una storia d'amore con una buona dose di comicità. Per il momento ho letto soltanto i primissimi capitoli e devo dire che l'autrice è molto brava a trasmettere ilarità, strappando una risata al suo lettore - e di questi tempi, direi che abbiamo tutti bisogno di sorridere... 😊
Liam Carter Wright, un avvocato decisamente arrogante e presuntuoso, eredita la casa in campagna appartenuta ai suoi nonni e lì, per motivi lavorativi, conoscerà Felicity Van Houten, una donna semplice e frizzante, che fa l'architetto paesaggistico...
Ve ne parlerò quando lo avrò terminato. 😉

Ah! Questa settimana ho aggiunto due nuovi capitoli su wattpad, alla mia storia intitolata: "Mio fratello - la storia di Pietro". Mi piacerebbe molto sapere che cosa ne pensate... 😊 Eccovi il link: "Mio fratello - la storia di Pietro" 
Baci. 😘

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