martedì 30 maggio 2017

Boh...

Ieri ho terminato di scrivere il mio quarto libro. Questa mattina ho dovuto effettuare alcune ricerche in rete riguardo alle marche automobilistiche americane... Io non mi intendo affatto di automobili! 😁
Un'altra mia "debolezza" è la geografia! 😨 Ho ambientato il mio primo romanzo in Canada, ma i nomi delle località sono fittizi (giusto per non incorrere in qualche strafalcione geografico! 😨😁); mentre in questo mio nuovo manoscritto mi sono servita di città realmente esistenti dell'America settentrionale. Speriamo in bene... 😦😊
Leggevo su facebook e "in giro", tra i diversi blog presenti in rete e, a dirla tutta, mi sono un po' demoralizzata. 😧
Ho inviato il mio primo manoscritto ("Riflessi di Coscienza") ad alcune bloggers, ma sono mesi e mesi che attendo una loro recensione... 😩 
E poi, vedo opere super recensite e, a quel punto, mi sorge naturale una domanda: "Non è piaciuto proprio per niente il mio elaborato?" 😟
Boh...
Comunque non mi scoraggio e proseguo nella mia "impresa" come scrittrice, tentando di migliorarmi. Certo, a volte si avverte la necessità di un po' di motivazione... È pur vero che io non mi espongo abbastanza con i miei manoscritti... Perché non voglio "inculcarli" a tutti i costi e perché io sono fatta così: non amo lodarmi e nemmeno mettermi in mostra.
Okay, oggi sono negativa... 😰
Comunque, ora mi prenderò una pausa dalla scrittura e non mi immergerò in un nuovo racconto; voglio dedicarmi alla lettura (il mio "Cime tempestose" mi sta "attendendo"!!😊)
Vi lascio un pezzo di pag.5, che mi ha affascinata molto: "Non le "dichiarai il mio amore" a parole, ma, se esiste un linguaggio degli sguardi, anche un idiota avrebbe potuto indovinare che ero pazzo di lei." Meravigliosa Emily Brontë! Che ci posso fare? Sono un'inguaribile romanticona! 😊😘 

lunedì 29 maggio 2017

Mi limito a trarne una riflessione...

Ieri ho partecipato alla prima Comunione di una mia nipotina...
Bella cerimonia e (nonostante io non mi ritenga cattolica) ho apprezzato moltissimo le parole utilizzate dal sacerdote, durante la funzione religiosa.
Con grande impeto e palese partecipazione emotiva, il parroco ha invitato i suoi fedeli ad allontanarsi dalla chiara ipocrisia: a non riunirsi solamente in occasione di una Comunione o di un Battesimo ecc., ma a ritrovarsi uniti quotidianamente, a rispettarsi reciprocamente (anche quando le nostre opinioni e modalità di vedere il mondo collidono con il parere altrui, aggiungerei...).
Ho annuito con la testa, durante quella omelia.
E pensare che, un istante prima di quella piacevole messa, non ho visto altro che odio, conflitto e un comportamento prettamente infantile durante il momento del riunirsi e stringersi "familiarmente" per le fotografie che avrebbero immortalato il lieto evento... 😕
Per non parlare, poi, degli stranissimi atteggiamenti assunti nel bel mezzo della funzione: chi si allontanava da un parente stretto, per non mostrare all'altro parente di legare con colui o colei che viene comunemente additato come: "nemico"/"nemica" pubblico/a...
Roba davvero da non credere!
Per un attimo ho pensato di trovarmi in una scuola materna. Nemmeno la  Casa di Dio è riuscita a sfuggire a questi spettacoli a dir poco ridicoli e un tantino imbarazzanti per coloro che posseggono ancora un po' di buon senso...
Io, in mezzo a questo "silenzioso tumulto", ci ho riflettuto un secondo su e sono giunta alla conclusione che proprio non mi va più tutta questa scenata teatrale (dalla performance davvero scadente, oltretutto...😬😁).
Credo che nessuno abbia oggettivamente torto, come nessuno abbia oggettivamente ragione. Credo che gli errori e le incomprensioni possano nascere in tutte le famiglie, però, basterebbe un pochino di autoanalisi e un pizzico di obiettività nei propri stessi riguardi; senza dover a tutti i costi additare l'uno o l'altra come il capro espiatorio su cui far spurgare tutta la frustrazione e l'inutile odio che alberga nel proprio cuore.
Non serve a nulla la guerra, se non a logorare se stessi: il proprio corpo e la propria anima. Mi rattristo per coloro che "vivono" in questa maniera; per coloro che credono di trarre una qualche sorta di giovamento solo gettando fango e cacca sul prossimo.
Mi rattristo e, allo stesso tempo, mi allontano dalla negatività di spirito, osservando la gioia di mio figlio e la sua purezza d'animo; la sua totale incapacità di carpire la freddezza e il distacco delle persone. La sua voglia di offrire solo il suo lato migliore! Lo inciterò a proseguire in questo modo e, di sicuro, mi asterrò il più possibile dall'orientare le sue scelte e dall'influenzare il suo giudizio nei riguardi della vita e, nella fattispecie, nei confronti delle persone di famiglia...
Mio figlio dovrà ragionare con la propria testa! Questa è un'altra importante riflessione cui sono giunta ieri più che mai!

mercoledì 24 maggio 2017

Una nuova avventura!

Qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una mia ex compagna dei tempi del liceo.
Mi ha chiamata perché ha saputo della pubblicazione del mio primo manoscritto e dell'uscita (si spera a breve, perché io, nel frattempo, sto morendo a causa dell'ansia... 😨) del mio secondo romanzo.
Mi ha avanzato una proposta di lavoro: vorrebbe che io scrivessi per lei... Di fronte a questa richiesta, il mio cuore è quasi esploso dalla gioia!
Mi sono immaginata a cena fuori, a tavola, davanti a lei, con il mio piccolo e rudimentale registratore risalente ai tempi universitari (con tanto di cassettina con nastro e microfonino da accostare alla bocca... 😁) e con un block notes su cui prendere appunti cruciali... 😀
Beh, questo si avvererà la settimana prossima. Non mi è mai capitata una simile opportunità e non so nemmeno come dovrò agire; ma è una nuova esperienza e ciò mi riempie di eccitazione e di vita! 😊
Credo che voglia ricavarne un romanzo autobiografico e, forse, questo essenziale dettaglio contribuirà a tarpare leggermente le mie ali: il mio desiderio di romanzare e di scovare l'assassinio e/o il dramma in ognidove! Comunque, staremo a vedere e vi dirò...
La cosa importante è ricevere stimoli e, in un periodo cupo come questo (in cui non ho più ricevuto notizie riguardo alla data di pubblicazione del mio secondo manoscritto😟), mi ci voleva proprio! Credo che, comunque andrà, riuscirò a staccare la mia mente dai crucci attuali.
Però, riflettendoci un momentino su... Quanto mi piacerebbe diventare una ghostwriter! La scrittrice fantasma, che può "tranquillamente" dedicarsi alla tecnica, senza dover badare più di tanto alla trama... Wow! Ho fatto molte ricerche su questo particolare tipo di mestiere e devo dire che mi affascina in un modo spasmodico!  Dedicarsi alle storie degli altri, carpirne gli stati mentali e le emozioni ed arricchire il tutto, lasciandosi trasportare dal proprio cuore... 
Magari, una botta di fortuna... E io continuo a sognare! 😊 Buona giornata a tutti e a tutte!

lunedì 22 maggio 2017

La prima cosa bella...

La prima cosa bella...
Che canzone stupenda! Bella l'originale, ma, personalmente, mi piace molto di più la nuova versione della cantante Malika Ayane. La sua voce calda e avvolgente mi fa sognare e spesso tento (in vano...😁) di canticchiarla a mio figlio, dedicandogliela ogni volta.
"Sì, lo so, mamma! È per me!" mi ricorda, quando gli chiedo se lo sa a chi la stia indirizzando... 😂 
Mi dicevano, quando sfoggiavo il mio pancione da donna in dolce attesa, che i figli ti fanno automaticamente dimenticare di te stesso... Beh, è proprio così!
La mia felicità, da quando mio figlio ha emesso il suo primo vagito, è andata a corrispondere alla sua felicità. Un'abnegazione totale e stupenda! ❤
Sabato, ad esempio, io e mio marito ci siamo precipitati a Mirabilandia, subito dopo il lavoro, in fretta e furia. Abbiamo fatto ritorno nella notte, con il fiatone di chi ha appena tentato di scalare l'Everest! 😁 Ma eravamo contenti, perché nostro figlio era contento e sereno. "La giornata più bella della mia vita" mi ha risposto, quando io gli ho domandato se si stesse divertendo. Beh, io sono a posto così!
Prima di diventare mamma, ero più egoista: avevo desideri materialistici di tanto in tanto; ora ho il "semplice" desiderio che mio figlio sia felice.
Conversiamo e passeggiamo, alcune volte, lungo le stradine di campagna del nostro paese e siamo complici nei nostri desideri, nei nostri sogni ad occhi aperti. Mentre squadriamo con occhi incantati la casetta immersa nel verde, "abbracciata" dagli alberi e dalla folta vegetazione della zona, io gli chiedo: "Ci andiamo a vivere, quando riuscirò a vendere qualche copia del mio libro, che dici?" Mio figlio alza gli occhi e mi lascia ogni volta senza parole, quando mi risponde che lui è felice così: nella nostra casetta piccola, ma piena d'amore. Direi proprio di essere a posto così! 😊

martedì 16 maggio 2017

Insieme

Sto tentando di sviluppare una trama un bel po' contorta!
Il mio thriller sta approdando in una sorta di poliziesco. Spero di raccapezzarmici! 😕😁
Il mio spunto di riflessione riguardo a ciò che scrivo la mattina, nella mia brevissima oretta, nasce durante la sera: quando il mio piccolo si è addormentato e io e mio marito ci rechiamo in sala, per fumarci una sigaretta (anche due, se la storia ci "sgrana" abbastanza la massa cerebrale! 😂) e per leggere una nuova pagina del mio libro.
A dirla tutta, io scrivo per lui. Non essendo un divoratore di libri, mio marito ha deciso di "accostarsi" al mondo della lettura, ascoltando con piacere ciò che via via scrivo durante le mie mattinate. Leggo a bassa voce e lui mi ascolta attento.
Gli chiedo sempre un parere: "E se la facessi andare così? Il prossimo passo?..." e lui mi fornisce i suoi consigli. Insieme tentiamo di ingarbugliare la vicenda; insieme ci ridiamo su, oppure ci arrabbiamo perché non riusciamo a venirne a capo...
Mio marito è il mio collega numero uno: la mia spalla destra, colui che gioisce davvero per una mia vittoria e colui che soffre realmente quando avverto una sconfitta.
Grazie, Alessio. Non so che cosa ci riserverà la vita, ma, di sicuro, io non vorrò mai e poi mai perderti. La tua Vale.❤

venerdì 12 maggio 2017

Spezzo una lancia a favore dei social! 😉

Sto continuando a ricevere richieste di amicizia sulla mia pagina Facebook: "Riflessi di Coscienza" e ne sono molto contenta! 😊
Molte persone mi cercano esclusivamente per mettere il fatidico "mi piace" alle loro pagine come scrittori, negozianti ecc. Ma altre si limitano a condividere, insieme a me, riflessioni sulla scrittura o sulla vita in generale e ciò è grandioso!! 
Lì non esistono mie immagini personali; lì non esiste la Valentina con le sue gioie e con i suoi crucci inerenti la vita quotidiana. In questo mio nuovo spazio virtuale esiste la mia scrittura e lascio scorrere (un po' come faccio qui) le mie idee.
Il mio obiettivo? Riuscire a presentare la mia anima e sono certa che quei pochi che la sapranno apprezzare (o criticare, perché, ahimé, anche io presento i miei difettucci... 😉), diventeranno molto probabilmente miei veri amici e compagni lungo la tortuosa (e spesso insidiosa) via della vita virtuale! 😊 
Non sto parlando di amore, eh?! Sto parlando di bene e rispetto. La vita è dura, ma "sondata" insieme, senza avere un doppio fine oltre alla ricerca di uno scambio di idee o di cultura, è meglio, no?
Che dire? Sono contentissima!!! 😆😘

lunedì 8 maggio 2017

Piove e io continuo a scrivere.

Qui, in Liguria, sta piovendo. Ieri le nuvole hanno lasciato intravvedere una sottile fascia di raggi solari, ma oggi ha fatto il suo ritorno la pioggia e il manto grigio, che copre il cielo.
Dopotutto, il maltempo non mi infastidisce più di tanto! Non posso scrivere all'aperto, osservando il verde e l'orizzonte dal mio terrazzino, però mi rinchiudo in casa e tento di "buttare giù" le immagini che si creano via via nella mia mente. 
Nei miei amati e frequenti momenti di solitudine, mi chiedo il perché. Perché scrivo? Perché mi immagino frequentemente situazioni e persone che nemmeno conosco?
A volte mi sento sciocca e ridicola; altre mi rispondo semplicemente che mi piace!
Tento di incanalare i miei desideri e le mie paure nella scrittura. La scrittura mi fa stare bene e cerco, spessissimo, di dare voce al mio disgusto e alla mia rabbia nei confronti di fatti reali di cronaca nera. È il mio modo di sfogarmi!
Quando mi chiedono: "Come ti vengono certe idee?", io alzo gli occhi, quasi imbarazzata e dico semplicemente che mi piace modellare vite e storie come fossero creta o un qualunque materiale malleabile.
La lettura e la scrittura permettono di allontanarsi, anche solo per poco tempo, da un mondo che è sempre più incomprensibile... 😨
Nei miei manoscritti, ad esempio, io posso far primeggiare sempre la giustizia. Mi piace così! 
Comunque, oggi scriverò ancora un capitoletto durante la mia ora di pausa pomeridiana e poi continuerò la mia lettura di: "Cime tempestose". Al momento, questo famoso romanzo mi sta coinvolgendo molto. E poi, io resto una ferma sostenitrice del puro e incantevole romanticismo. 😍😊

giovedì 4 maggio 2017

Sto scrivendo... 😁

Buon giorno a tutti e a tutte!
La mia settimana sta lievemente migliorando... Ieri ho ricevuto una e-mail dal mio editore riguardo alla lavorazione che ci spetterà prima di poter vedere pubblicato il mio secondo manoscritto. 😊 Nel frattempo, io sto scrivendo, oltre a lavoricchiare qua e là per tirare avanti! 
Come ogni volta, mi sono immersa profondamente in questo mio nuovo manoscritto: al punto da svolgere ricerche e rompere le scatole ad un mio carissimo amico d'infanzia, che ora svolge la professione di medico.
Ieri, tra un turno e l'altro, mi ha regalato qualche "chicca" sulle tempistiche di alcuni interventi chirurgici e su casi abbastanza specifici. 
Perché scrivere permette di spaziare da un ambito all'altro: la scrittura (come, ovviamente, la lettura) da impulso alla sete di conoscenza.
All'università avevo deciso di scegliere la facoltà di filosofia, mossa dalla speranza di ottenere un'infarinatura di più discipline: una vasta gamma di conoscenze. Beh, devo dire che in questo non sono rimasta delusa. Ho affrontato esami perlopiù di psicologia, ma anche di materie scientifiche (il mio famosissimo esame di logica o di filosofia della scienza, in cui dovetti studiare le teorie di Einstein e di altri fisici).
In conclusione, sto perseverando nel fare ciò che mi piace di più: conoscere e migliorarmi (si spera... 😑😀) e, attraverso la scrittura, ho la possibilità di indossare oggi i panni di un veterinario, domani di una cuoca e dopodomani di un chirurgo! 😊
Insomma, nel mio piccolo, ho un po' di tutto! 😊 
Esiste una vastità di informazioni su questo mondo e io desidero "assaggiarne" una buona quantità! 😊 Comunque vada, grazie alla scrittura, ne uscirò più istruita e più matura (perché essa, tramite la creatività e l'introspezione, permette di sondare maggiormente se stessi). Una buona giornata a tutti e a tutte! 😘

martedì 2 maggio 2017

Sentirsi "sospesi"...

Ultimamente sto avvertendo un senso di "sospensione"!
Sarà per il fatto che non ho più sentito il mio editore; sarà per il fatto che non riceverò notizie fino al mese di luglio, riguardo alla mia partecipazione ad un concorso letterario...
Insomma, mi descriverei con un termine semplice semplice: "sospesa".
È un po' come se fossi stata prelevata dal pianeta Terra e qualche alieno si stesse divertendo tenendomi per le braccia e facendomi scalciare nell'aria, a diversi metri d'altezza! 😦😁
È un periodo di negatività (sicuramente influenzato dal mio pessimismo degli ultimi tempi...). Stamattina, ad esempio, durante la mia unica ora disponibile (dopo aver accompagnato il mio bimbo a scuola e aver svolto due o tre faccende domestiche) ho scritto un capitolo del mio quarto manoscritto e poi? Un problema con Office... La mia pagina è svanita e non sono più stata in grado di recuperare il mio ultimo salvataggio. 😠
Mi restavano circa 10 minuti, prima di dovermi recare a lavoro, perciò non mi sono scoraggiata (anche se, lo ammetto, al momento della crudele scoperta non mi sono trattenuta dallo sparare qualche parolaccia! 😠😂) e ho riscritto tutto, tentando di recuperare ogni aspetto emotivo dei miei nuovi e "freschi" personaggi.
Infine, mentre mi stavo precipitando sul posto di lavoro (con fretta, perché ho voluto riscrivere integralmente e a tutti i costi il mio capitolo "perduto"), devo aver bucato la gomma di una ruota della mia auto... 😠 Una pietra bella aguzza mi stava attendendo nel prato sotto casa mia! 😠 
In conclusione, queste mie giornate stanno procedendo in un modo abbastanza negativo; ma non mi scoraggio e procedo anche io! 😁
Ho ricevuto alcune richieste di amicizia sulla mia pagina facebook: "Riflessi di Coscienza", ma ben poche di esse, al momento, risultano davvero interessate alla mia passione e all'impegno che convoglio in questo mio hobby come scrittrice... La maggior parte di questi nuovi "amici" si sta limitando a chiedermi i soliti "mi piace" alla propria pagina...
E va beh... Io non ho ancora compreso bene se la nostra sia solidarietà mascherata da concorrenza, oppure concorrenza mascherata da solidarietà... Non lo so e nutro moltissimi dubbi al riguardo... Comunque, sono riuscita anche a stringere amicizie con persone e scrittori interessanti! Chi vivrà, vedrà... Ciao!!