martedì 27 febbraio 2018

Qualche piccola macchia di verde qua e là! 😁

Da dove iniziare?... Ah, sì! Ho apportato i cambiamenti di cui vi ho parlato (è vero: ho utilizzato solo mezze parole la scorsa volta in cui ho scritto qui, ma non mi va di appesantirvi con i miei vissuti più o meno noiosi di vita quotidiana, perciò accenno alle "sfumature" dei fatti più salienti per me): ho deciso di voltare pagina e di cominciare ad agire a modo mio. 😉😈
La vita è una ed è pure breve, motivo per cui mi sono costretta ad allontanare le mie attenzioni da questioni e impegni che non mi interessano.
Ho firmato un contratto, ieri pomeriggio, con una rivista online e... Boh... Per il momento la vedo dura! 😕 Il compenso segue la logica della meritocrazia: più i tuoi articoli vengono seguiti, più tu ci guadagni. Mi sembra ragionevole.
La mia nuova avventura, tuttavia, non è iniziata nel migliore dei modi... 😨 Il mio primo articolo è stato respinto perché non si riferiva ad un fatto delle ultimissime ore... 😱
E va beh! Sono molto pignoli, ma è giusto così. Stamane ho sfornato un nuovo articolo, di tutt'altro genere: spero caldamente che almeno questo possa andare in porto...
Devo accumulare esperienze, senza ombra di dubbio.
La mia lettura del momento ("momento" che si sta trasformando in un'eternità! 😩😂), ovvero la famosissima opera di Sir Arthur Conan Doyle, sta procedendo molto a rilento; ma me la sto gustando con molto molto piacere. 
Ho iniziato il racconto riguardante il curioso caso della "Lega dei capelli rossi" e devo scoprire che cosa inizia a frullare nella mente del più strabiliante investigatore privato... Ha già una sua teoria, si sa, ma lui non teorizza prima di disporre di prove certe... 😥😁
È davvero ammaliante il modo in cui Holmes procede nelle sue indagini. Se avessi di fronte un uomo dalle sue abilità, non farei che assillarlo di domande, tentando, in qualche modo, di carpire un po' di quei suoi ragionamenti analitici, di vedere con i suoi occhi.
È un capolavoro, credetemi! È avvincente, stimolante, eccitante, interessante, ammaliante, elettrizzante... 😆
Poi, che cosa dirvi?... Ah! Ho notato che, ultimamente, un mio post in particolare ha suscitato un po' di interesse tra i lettori di questo mio blog piccino piccino: un post che riguardava una mia nuova avventura in qualità di ghostwriter. Devo confessarvi una cosa: purtroppo ho dovuto accantonare questo mio desiderio di scrivere nel totale anonimato... La storia che la mia amica mi avrebbe offerto si sarebbe rivelata al pubblico come una storia tra le tante (con tutto rispetto nei riguardi del vissuto di questa mia cara amica...). Le biografie "che contano" non sono quelle di noi comuni mortali, è chiaro...
Tutti noi ci scontriamo con momenti di pura negatività: chi in amore, chi a livello lavorativo, chi in campo amicizie; ma la negatività fa parte della nostra stessa esistenza ed è inevitabile. Senza la negatività non esisterebbe la positività e così potrei andare avanti all'infinito esponendovi tutte le antitesi presenti in natura...
Ci vorrebbe una storia un pochino distaccata dal quotidiano e a quel punto "attaccarla" romanzandoci su! 😉😁
Devono esistere degli elementi insoliti, dettagli che aprono automaticamente la porta alla fantasia e così inizi a vederci il thriller o la storia strappalacrime. 😊
Non si può riportare per filo e per segno la storia di vita di una persona. Se vogliamo il romanzo, dobbiamo sciogliere ogni nodo e spezzare qualunque tipo di catena che non ci permetterebbe di romanzare, no? 😉
Detto ciò, in caso aveste voglia di "rivoluzionare" su carta le vostre esistenze, beh... Non esitate a contattarmi! 😊😉
P.s. Non per filo e per segno, ricordate! Quello è il compito dei giornalisti: riportare in maniera obiettiva i fatti realmente accaduti. 😊
Che cosa potrei dirvi ancora?... Ah, giusto! Stavo per dimenticarmene: ho terminato di correggere il mio quinto manoscritto. Ho tratto ispirazione dalla vita di un mio parente alla lontana, ma ci ho romanzato come se non ci fosse un domani! 😁
Scherzi a parte, non ho resistito e, a modo mio, ho voluto "conoscere" questa persona squisita attraverso i racconti dei suoi/miei parenti e poi, di riflesso, tramite la mia stessa scrittura. L'ho dipinto come un eroe e, sotto un certo punto di vista, lui lo è stato. Il mio modo per ricordare e ringraziare qualcuno per aver calpestato il suolo su cui camminiamo noi ogni giorno.
Ah! Ecco! Stavo per dimenticarmi di comunicarvi un'altra notizia per me estremamente speciale... ❤
Mia mamma, entrando in un'edicola del paesino di Calice Ligure (l'edicola che si era gentilmente offerta di organizzare la mia giornata firmacopie), ha fatto una bellissima scoperta ed è rimasta incantata ad osservare uno scaffale in particolare... 
"Una parte del tuo cuore in casa di altre persone", più o meno è stata questa l'affermazione di mia madre per palesarmi la sua gioia e il suo orgoglio. ❤ Beh, posso ritenermi soddisfatta, qualunque piega dovesse prendere questa mia sfrenata e a volte urticante passione per la scrittura. 😊❤


giovedì 22 febbraio 2018

Voglia di verde! ❤

Ho impiegato un'ora solamente per capire come caspiterina iniziare questa mia nuova pagina di diario! 😩😁
È un periodaccio, ma brutto brutto.
Mille pensieri vorticano nella mia mente: crucci, insoddisfazioni a livello lavorativo...
Ho bisogno della mia svolta.
L'ultima volta in cui ho visto un'immagine come questa (una foto scattata al paesino di Adare, nella meravigliosa e verde Irlanda)
ho trovato ispirazione per il mio terzo manoscritto (quello che verrà pubblicato tra pochi mesi) e mi sono subito immaginata i miei nuovi personaggi mentre passeggiavano lungo queste vie di campagna, nel verde brillante dell'Irlanda.
A proposito: colgo l'occasione per salutare gli amici-lettori irlandesi di questo mio blog piccino piccino! 😊 Un bacio a tutti/tutte voi e alla vostra terra rigogliosa! 😘😘🙌
Il mio terzo racconto è stato ambientato proprio lì: tra la verde pace di Adare e la vita cittadina di Dublino. 😊
Verde, verde, verde! 😊 Ho voglia di verde. 😍
Sarà un caso, ma persino il mio abito da sposa era verde. 😍
La speranza, il cambiamento, la vita: alcune delle cose che riesco a rintracciare in questo colore.
Io non posso di certo lamentarmi: vivo nell'entroterra ligure, circondata da prati e boschi; ma nulla a che vedere con quel verde brillante ed energico dei paesini irlandesi.
Ora osservo nuovamente questa immagine e mi dico: "Voglio il verde nella mia vita! No, non mi basta intorno! Voglio il cambiamento!" 
E domani mi desterò con alcune precise parole da pronunciare. Domani lascerò in modo definitivo il mio impegno mattutino e troverò il coraggio di voltare pagina: di chiudere un capitolo abbastanza negativo della mia vita, che ha adombrato altri capitoli estremamente importanti per me...
Eh già... Non posso far a meno di riferirmi ad un libro! 😂
L'ignoto ci spiazza, la linea indefinita dell'orizzonte che si presenta ai nostri occhi e il sole che ci costringe a socchiuderli. E dopo?... Dopo l'orizzonte che cosa troveremo?
Voglio scoprirlo. Voglio continuare a coltivare le mie passioni e smettere di trascurarle. E poi per cosa?... Per qualcosa che non ho intenzione di proseguire a fare, un impegno nei confronti del quale non provo più un minimo interesse.
Inizialmente, ero partita con tutti i più buoni propositi: dedizione, pazienza a profusione e, il più delle volte, abnegazione.
Sono giunta ad un punto in cui non riesco più ad accettare alcuni atteggiamenti nei miei riguardi...
Ogni fibra del mio corpo si rifiuta di procedere lungo un sentiero così snodato, al termine del quale non vi è altro che un vicolo cieco e ogni parte del mio essere si dimena e si ribella.
Voglio essere me stessa e, da tre anni a questa parte, sento di essere stata un'altra persona: il mio cervello si è spento lentamente, gradualmente.
Ho necessità di stimoli intellettuali. Per vivere.
Non voglio più sopravvivere.
Lo ammetto: al momento, lavorativamente parlando, non dispongo ancora  di un'alternativa... Le mie ricerche in rete mi hanno condotta a poco e niente... 😩
Ma continuo e continuo e continuo.
Forse commetterò una grossissima cagata abbandonando questo impegno quotidiano diventato per me mentalmente insostenibile, ma ho una buona ragione per farlo: il mio sorriso verde. Mio figlio. 😊
Voglio seguirlo il più possibile e, nel frattempo, andranno avanti le mie ricerche e andrà avanti la mia infinita passione nei riguardi della scrittura.
Sì, domani avrò il verde nelle mie iridi. 😊

lunedì 19 febbraio 2018

Giornata no! 😩

Siamo a casa, io e mio figlio, durante questo stop didattico di febbraio.
La mia "boss" mi ha permesso di spendere con lui queste tre giornate di riposo dai banchi di scuola. 
Questa mattina abbiamo cominciato a goderci il nostro "stop" preparandoci un bel risotto ai funghi (con questo vento gelido che imperversa da ieri, un bel piatto caldo caldo era ciò che ci voleva! 😋😀), poi abbiamo ricevuto una bruttissima telefonata: mio papà ha avuto un incidente... 😦 Nulla di grave, per fortuna; ma, lì per lì, davanti a quella notizia, ci siamo agitati molto. 😑
Ora è già a casa, a sorbirsi le sgridate di mia madre (date le sue peripezie nel bosco...😩 Ma mio padre è così: non sente mai il peso dei suoi anni e, di conseguenza, si comporta come un ragazzino! 😨😂), con la gamba ingessata, accanto al camino. 
E niente... (espressione, tra l'altro, che ha suscitato l'allegria della mia amica... 😉😂) 
Ora mi trovo qui, segregata nell'abitacolo della mia Hyundai, a scrivere e a leggiucchiare mentre attendo il termine degli allenamenti di calcio di mio figlio.
Ah! Abbiamo anche aiutato mio marito ad inserire a mo' di puzzle le lastre in pvc sul pavimento della nuova stanza della nostra casuccia: un corridoietto che mette in comunicazione la sala con la stanza da letto di mio figlio (prima, la sua cameretta si trovava all'esterno della nostra abitazione. Era una sorta di depandance, all'interno del nostro terrazzo).
È strano. Anzi no, non lo è! È naturale: di fronte ad un problema di salute o ad un incidente (come quello verificatosi stamane a mio padre) la vita e tutti gli impegni si fermano ed ogni azione quotidiana perde l'importanza che tendiamo ad attribuirle.
Va beh... Ora blocco le mie riflessioni sul nascere e ho una buona ragione per farlo, dal momento in cui il mio babbo si trova sano e salvo al calduccio. ❤
Cambio argomento e, nonostante la mia giornata no, riuscirò tra pochi minuti a portare avanti la mia lettura de: "Le avventure di Sherlock Holmes". Ho terminato il secondo racconto: "Il segno dei quattro" e anche questa avventura mi è piaciuta molto!
Alla fine, il dottor Watson troverà la sua anima gemella e nell'incipit del racconto successivo egli non condividerà più l'appartamento con il suo amico investigatore, dato che si è sposato con la sua bella lady Mary Morstan... 😉😊
Mi spiace un pochino che i due non vivano più sotto lo stesso tetto, ma, a quanto pare, il dottor Watson non riesce a far a meno dell'amicizia di Holmes e la sua curiosità nei confronti dei geniali metodi di indagine dell'investigatore lo farà ripiombare in quel vecchio appartamentino e, insieme, inizieranno ad ascoltare le confessioni di un nuovo cliente, dal sangue blu, udite, udite! 😁
Una donna starebbe ricattando l'uomo, in procinto di convolare a nozze, servendosi di alcune fotografie "bollenti" scattate insieme...
Di sicuro anche qui Holmes sfodererà la sua perspicacia! 😊
Ora vado! Devo leggere. P.s. Ho sentito il mio editor: ad aprile inizieremo i lavori di correzione sul mio terzo e nuovo manoscritto ancora in fase fetale, ma pronto per emettere il suo primo vagito! 😁😘
P.p.s. Mi sono iscritta, su invito da parte di un editore, ad un sito intitolato: "festivaldelloscrittore". In caso voleste darci un'occhiata... Per ora ho pubblicato solo sinossi e presentazione del mio thriller, poi, man a mano, vedrò di aggiornare la mia pagina. 

martedì 13 febbraio 2018

Attenzione! Sono in fase di decollo... 😂

Rieccomi! In genere non scrivo un post, anzi: una pagina di diario dietro l'altra; tuttavia, oggi dovrò fare un'eccezione! 😉😁
Ho una notizia da comunicarvi: questa mattina ho spedito il mio nuovo contratto, compilato e firmato, al mio caro e paziente editore di Lettere Animate. Perché un contratto? Perché il mio editore ha deciso di pubblicare il mio terzo manoscrittooooo!!! 🙇🙅🙆🙇🙅🙆 Credo che sia questa la giusta sequenza di movimenti... 😕😂
"Un racconto leggero, con accenni di filosofia e molto interessante...", testuali parole del mio boss. 😉😁 A quel punto, gli ho chiesto se potevo permettermi di dire a lui e a tutto il suo staff che gli voglio bene. Spero di non dover porgere le mie scuse alle mogli... 😕😂
Scherzi a parte (però non ho mentito: gliel'ho chiesto realmente... 😂), si è instaurato un bel rapporto con lui e con tutto il suo staff e non posso che essergli grata per questa terza possibilità. Una delle pochissime persone che hanno creduto in me e nelle mie potenzialità. 
In questo nuovo racconto ci sono io. Sì, è vero, ero presente anche in "Riflessi di coscienza" e in "Iside e Celeste", ma qui è tutta un'altra storia!! La protagonista sono io, punto e basta. Svolge una professione diversa dalla mia, ha un'altra età (una decina di anni in più di me) e ha contratto una terribile malattia (spero vivamente di non assomigliarle per questo aspetto... 😟); ma lei è me e io sono lei. 😊
Ostinate, testarde, caparbie, cocciute, insomma: delle vere teste di c...! 😕😂
Ma lei và avanti, nonostante tutto, nonostante tutti. Arriverà alla sua meta? Arriverò io alla mia?... 😧😑
Sì, voglio provarci. 
Un grazie grande come la mia passione nei riguardi della scrittura. ❤
P.s. Ho scritto un articoletto sul mio sito a proposito di: "Riflessi di coscienza"... E la "landing page" stà andando avanti piano piano, con la mia lentezza... 😂😘

lunedì 12 febbraio 2018

E buttiamoci in una "landing page"! 😕😁

Qualche giorno fa il mio editore mi ha chiesto: "Ehi, Valentina, come procede con la tua landing page?"
E io: vuoto totale... 😕😁 Mi sono chiesta: "Ma cosa caspita è una landing page??"
Sono arrivata persino a pensare che mi avesse offesa 😂, allora mi sono detta: "Vale, è giunto il momento in cui devi assolutamente conoscere la terminologia del web..." 😨😂
Perciò gli ho risposto: "Alla grande! Ormai sono la regina delle landing pages!!", e il mio pazientissimo editore ha replicato con un: "Ottimo! Vai avanti così." 😕😃
A quel punto ho iniziato a fare ricerche in rete e, meraviglia delle meraviglie, ho scoperto che una "landing page" rappresenterebbe un sito... 😮 
Ho fatto leggermente la "gnorri" prima: conosco un pochino la lingua inglese (mi hanno anche dato l'abilitazione, all'università, in seguito ad un esame 😉) e sapevo che letteralmente significa: pagina che decolla o una cosa simile, insomma...
E fu così che, ieri, decisi di aprire il mio sito web (gratuito, si intende... Ho origini genovesi, eh?! 😂) ed eccovi il nuovo indirizzo della mia freschissima "landing page": http://ilibridivalentinamandraccio.wordpress.com/ 😊
Per chi volesse darci un'occhiata... Lì parlerò principalmente a proposito dei miei manoscritti e delle mie letture (un po' come ho sempre fatto qui). Tenterò di dividermi tra questo mio piccolo blog e il mio nuovo sito, anzi: "landing page", perché l'Inglese, diciamolo, ci riempie la bocca!! 😂
Okay, vi ho detto ciò che avrei dovuto dirvi, quindi non mi resta che augurarvi un piacevole inizio settimana. Ciaooo! 

giovedì 8 febbraio 2018

Aiutoooo! 😲😁

Mi sono buttata in un'impresa per nulla semplice...
Beh, alla fine sono riuscita ad iscrivermi a diversi siti online che permettono di guadagnare qualcosuccia in cambio di articoli di giornale, recensioni, interviste ecc ecc.
Ho consultato giusto pochi minuti fa (durante questa mia mezz'oretta di pausa quotidiana) un sito molto interessante, che offre l'opportunità di arrotondare le proprie entrate con la pubblicazione di almeno un articolo al giorno. Mi sono registrata nella categoria "arte e spettacolo" e boh... Chi vivrà vedrà! 😁
Oggi pomeriggio, terminato il mio impegno giornaliero e approfittando del fatto che mia suocera si dedicherà a mio figlio, mi cimenterò in questa nuova avventura! 😊
Non ho notato alcuna lista con le proposte per i titoli: credo che dovrò lanciarmi in tutto e per tutto, anche nell'ideazione dell'articolo... 
Pronta e scattante, sissignore! 🙆😁
Questa crisi economica, nella quale sguazziamo oramai da diversi anni, non permette di formulare aspettative nel proprio futuro... E allora bisogna adattarsi. Io mi adatto!
Se solo riuscissi a collezionare più lavoretti di questo genere (con la certezza di ricevere anche poco, "ma il poco si conta" dice sempre mio marito! 😕😁), sarei davvero entusiasta e potrei dare un bel calcio a tutte le rotture del mio quotidiano che occupano il mio tempo e mi fanno sprecare gran parte della mia vita... 
Okay, ogni impiego sottrae del tempo prezioso che potrebbe essere speso a fianco dei propri familiari, o in compagnia degli amici, di animali o di se stessi (magari in ritiro sul cucuzzolo innevato di una vetta del Tibet... 😂); però, se ti piace quello che fai e provi una vera soddisfazione ogni volta in cui ti metti all'opera, beh... Questo è tutto un altro discorso, dico bene?...
Appurato il fatto che per vivere è necessario lavorare, non sarebbe meglio farlo con un bel sorriso sulle labbra?... 
Io non riesco più a sorridere ultimamente. Non faccio ciò che mi piace e sento di non meritarmi il trattamento che ricevo giorno dopo giorno.
È un periodo buio, lo ammetto. Non sono nemmeno più riuscita a proseguire con la mia lettura di Sherlock Holmes... Ieri mi sarei potuta dedicare al mio ebook, peccato che abbia dovuto mettere in punizione mio figlio per la sua "scricchiolante" condotta scolastica... 😩😠 E così ha dovuto rinunciare ai suoi allenamenti di calcio del mercoledì e io, di conseguenza, ho dovuto abbandonare l'idea di rilassarmi un pochino, in compagnia della mia buona lettura. 😟
Sono momenti così... Passeranno. 
Vi saluto con un bel bacio e vi auguro una piacevole giornata. Ciao! ❤

domenica 4 febbraio 2018

Continuano le mie ricerche...

Okay, la mia ricerca in rete continua senza sosta. Mi sono iscritta ad alcuni siti dove è possibile essere contattati in qualità di articolisti...
Ho prodotto anche una piccola recensione di un film e ora non mi resta che attendere il verdetto...
Ce la sto mettendo tutta per fare in modo che la mia passione per la scrittura riesca a fruttarmi qualche soldino. 😁 So perfettamente che non sarà semplice raggiungere questo obiettivo che mi sono prefissata, ma, almeno, ho una meta precisa e riesco a sfiorarne i contorni: prima sfocati e ora un pochino più nitidi.
Tentare non nuoce e io ho necessità di una svolta!
Ho bisogno di vivere delle novità, di mettermi alla prova e dimostrare chi sono.
E, intanto, il freddo è giunto. L'aria è davvero gelida e pungente.
Ho proseguito nella lettura del nuovo episodio di Sherlock Holmes e i misteri si succedono uno dietro l'altro.
Domani riprenderò con la correzione del mio ultimissimo manoscritto e poi, anche il mio nuovo "figlio" comincerà a viaggiare in rete, da un editore all'altro, nella viva speranza che a qualcuno possa esser gradito...
A breve, invece, il mio editore potrà darmi un suo responso a proposito di un libro che gli avevo inviato a luglio. Credo che questo racchiuda una storia molto carina: una rivincita, un riscatto con la vita da parte della mia nuova protagonista.
Ho tentato di comunicare in esso un preciso messaggio: mai arrendersi! La caparbietà e la costanza di una donna che si piega di fronte agli eventi negativi della vita, ma che non si spezza. Beh... Questa donna è me e io sono lei, senza ombra di dubbio! 
Ho ricevuto innumerevoli no, innumerevoli delusioni e sconfitte. Mi sono sentita dire più di una volta: "Non ce la farai mai. C'è gente più brava di te!", ma non mi importa!
Vado avanti e mi gioco le mie poche carte. La vita è breve: và tentato il tutto per tutto e se abbiamo un sogno, vale la pena conservarlo con cura e portargli il dovuto rispetto. Bisogna crederci. 
L'amore è il sentimento più sacro, l'unico motivo per cui lottare in un mondo spesso così crudele e senza scrupoli (basta aprire un giornale o consultare le ultime notizie di cronaca nera riportate sui diversi siti online... 😟) e io, oltre ad amare infinitamente la mia famiglia, amo ciò che faccio quotidianamente, nei miei ritagli di tempo. 
Io amo scrivere e farò tutto ciò che mi sarà possibile per nutrire di ossigeno questa fiammella che arde dentro di me.
È una fiamma, non c'è dubbio: ne avverto il calore perfino in questo istante, mentre sto scrivendo questa mia pagina di diario.

giovedì 1 febbraio 2018

Mi offro come correttrice di bozze o come "serva letteraria"! 😁

Dunque, questa volta non mi soffermerò granché sulle mie ultime letture (a dire il vero, vorrei parlarne, ma lo farò al termine di questa mia paginetta di diario... 😉😁) perché vorrei parlare a proposito della mia insoddisfacente (sempre se la si può dichiarare come "esistente"... 😟) situazione lavorativa e, inoltre, coglierei l'occasione per offrirmi come correttrice di bozze o articolista dell'ultimo momento ecc ecc... Qualunque impiego, a qualunque paga, purché abbia a che fare con la scrittura/lettura.
Ecco, al momento io sbarco il lunario come posso: mi sono cimentata nei panni della commessa per alcuni anni, poi ho fatto una prova in qualità di infermiera ausiliaria di secondo grado presso una casa di cura e non ho mai smesso di impartire ripetizioni ai ragazzi delle scuole medie e superiori.
È da circa tre anni che mi adopero in qualità di governante/assistente famigliare, ma la mia è più un'opera di volontariato (nei momenti in cui il mio piccolo si trova a scuola) e, con tutta franchezza, non si può vivere di solo volontariato (attività nella quale, comunque, continuerò ad offrire il mio modesto contributo...).
E ora sono stufa di accontentarmi! Ho trent'anni ed una laurea breve in filosofia psico-pedagogica (un "pezzo di carta" abbastanza di poco conto, ne sono consapevole...😩), ho conseguito anche un attestato di partecipazione ad un corso di neuropsicologia e ora vorrei proseguire il mio percorso di studi in direzione della psicologia sociale. Insomma, la voglia da parte mia c'è: la dedizione, il coraggio di sottopormi a sacrifici in termini di orario, di impegno. 
Sto facendo svariate ricerche in rete per quanto riguarda l'impiego del correttore di bozze, ma non so mai se quelle scarsissime offerte di lavoro siano abbastanza serie e professionali... Poi mi informo sui corsi telematici (perché, purtroppo, visti i miei impegni quotidiani, non potrei permettermi di fare la pendolare tutti i giorni) che potrebbero offrire un buon bagaglio di conoscenze per quanto concerne il mondo dell'editoria e della scrittura, ma sulla rete esistono talmente tante informazioni che il mio cervello, dopo pochi minuti di lettura, si spegne in automatico e non riesce a comprendere quale corso primeggi sugli altri... 😟😱
Quindi, senza troppi giri di parole, io vi chiedo semplicemente questo: esiste un corso veramente valido che mi possa arricchire di informazioni riguardanti questo particolare impiego come correttore di bozze? E poi: è così difficile trovare un piccolo lavoretto di questo tipo, tentando solamente di arrotondare le mie entrate?
No, non mi attendo ovviamente uno stipendio da urlo e non è nemmeno ciò che sto cercando. Sto solamente mirando ad avere una piccola occupazione all'interno del mondo della scrittura. Sarei la donna più felice del mondo se solo potessi combinare la mia passione con le mia necessità di sussistenza... 
Certo, un discorso che non vale unicamente per me! Ma io ci provo...
Non ho molte esperienze lavorative nel settore (tolti i miei due libri pubblicati dalla casa editrice non a pagamento Lettere Animate, effettivamente, la mia presenza in questo ambito lavorativo non risulta...), però, per quel che può servire, ho una mente molto elastica e ho voglia, voglia, voglia di scrivere. 😦 Punto. 😆
Okay, ho lanciato il mio messaggio (spero vivamente che la mia passione e il mio desiderio di mettermi alla prova siano stati trasmessi...) e ora riprendo a spendere due paroline per il capolavoro di Sir Arthur Conan Doyle.
Ma Sherlock Holmes si drogava?! 😨 La sua mente aveva l'incessante bisogno di essere tenuta desta (questo piccolo dettaglio mi accomuna moltissimo al noto investigatore privato, tranne per il fatto dell'uso di sostanze stupefacenti...).

«La mia mente», rispose, «si ribella all'inerzia. Mi dia dei problemi, mi dia del lavoro, mi dia il crittogramma più astruso o l'analisi più complicata, e allora mi sento a mio agio. Posso fare a meno di stimolazioni artificiali. Ma aborrisco la monotona routine dell'esistenza. Ho un desiderio inestinguibile di esaltazione mentale. Ecco perché ho scelto questa mia particolare professione o, meglio, l'ho creata, poiché sono l'unico al mondo ad esercitarla.»

Holmes è un uomo spettacolare: non può vivere sotto l'ombra della monotonia del quotidiano e ha bisogno di quel qualcosa che gli stuzzichi la mente ogni istante della sua esistenza. Lo capisco, eccome! 😑😁
Mary Morstan è la sua nuova cliente ne: "Il segno dei quattro" e, agli occhi di Watson, è una donna molto affascinante.
Boh... Un altro caso molto interessante e particolare...
Inoltre, sto alternando questa intrigante lettura con un testo di chimica mentale (dato il mio incessante desiderio di conoscere più in profondità i meccanismi della psiche umana). Il libro (acquistato, ahimé, in formato ebook) si intitola: "Chimica Mentale- Il metodo scientifico per creare la realtà con il pensiero" e il suo autore è Charles Haanel.
È interessante. Il considerare l'importanza di ogni singola cellula come entità vitale e la morte come un semplice "svuotamento" del nostro fisico di queste cellule: la vita resterebbe vita sempre. L'importanza dell'etere presente nel cosmo.
Beh, io procedo e poi vi esporrò il mio giudizio generale: l'idea che riuscirò a costruirmi dopo un'insieme di teorie così stuzzicanti e originali. Per ora vi ringrazio della pazienza e vi auguro una lieta giornata! 😘🙌
P.s. ho capito le deduzioni di Holmes per giungere all'assassino del primo raccontooo! 😁 A dire il vero, mi è bastato leggere le sue spiegazioni una volta acciuffato il colpevole... 😉😂