venerdì 30 dicembre 2016

Aspettative per il 2017...

Che cosa ci attendiamo con l'arrivo del nuovo anno?
Le aspettative, più o meno, risultano sempre le stesse, quali: il seguire una nuova dieta alimentare; trovare un lavoro, oppure un'occupazione migliore e la tanto stupenda ( sebbene, purtroppo, irreale... ) pace nel mondo! 😐
Io, personalmente e molto egoisticamente, desidererei trovare un posto di lavoro fisso ( o, perlomeno, in regola ) e, certo, non mi dispiacerebbe ricevere qualche altra fantastica soddisfazione leggendo recensioni da parte di nuovi lettori o lettrici... 😯😊
Toccherei il cielo con un dito se l'editore del mio manoscritto decidesse di accogliere anche il mio secondo libro... Magari!!! Intanto io incrocio le dita e attendo il suo verdetto, che, a breve, dovrebbe farsi sentire... 😯
In fondo, io sento di avere tutto. Ho una bella famiglia, la nostra casa è piccola piccola, ma siamo felici. 😊 Abbiamo la salute, che rappresenta sempre il bene più prezioso, quindi, il resto è tutto ' grasso che cola '!
Se, in qualità di scrittrice, dovessi incominciare a raccogliere i frutti del mio impegno, io non potrò fare altro che esultare; altrimenti, non importa: continuerò a provarci e, con ogni forza, tenterò di migliorarmi.
La cosa che mi preme di più è la serenità e il benessere dei miei cari e auguro anche a tutti voi tanta felicità e buona salute! Che sia per tutti noi un anno migliore su ogni fronte! 
Ci ' rivediamo ' nel 2017, nella speranza di fare ritorno qui come una nuova Valentina: più matura e sempre più volenterosa e testarda nei suoi obiettivi di vita! Grazie e ancora: auguri!!! 🍷🍸🍻❤

giovedì 29 dicembre 2016

Umiltà

Sono trascorsi alcuni giorni dal mio ultimo post, ma le feste natalizie mi hanno fatto abbandonare momentaneamente questo mio piccolo e semplice diario. 😊
Piccolo e semplice come mi sento io ( trasformando, ovviamente, questi due attributi al genere femminile! 😁 ). Sì, io credo di poter affermare di essere una persona umile e non voglio vaneggiarmi... 
L'umiltà è, secondo il mio parere, quella ' tendenza ' a non considerarci come ' superiori ' agli altri; quella presa di coscienza riguardo i nostri limiti e, per questo motivo, essa ci spinge a superarli, migliorandoci giorno dopo giorno...
La mia massima preferita è il famoso: " So di non sapere " di Socrate perché sapere di non sapere ci conduce a ricercare e al desiderio di conoscenza; brama che le persone presuntuose ed arroganti non presentano... 😐
Nella mia piccola realtà quotidiana incontro spesso gente che reputa di essere già a conoscenza di ogni cosa su questo mondo e, frequentemente, impone e ' forza ' il proprio pensiero e le proprie idee sui pensieri e sulle idee di chi ha accanto...
Io, sempre dalla mia piccola isola utopistica, penso che se al mondo ' andasse un po' più di moda ' l'umiltà, allora avremmo maggior libertà perché saremmo tutti più costruttivi, andando ad inseguire la conoscenza e mettendo in dubbio persino quelle ' verità ' assolute che credevamo di detenere!
Tutto è confutabile e ogni pensiero è meritevole di attenzione. La verità è un cocetto altamente complesso e nessuno può affermare se esista o meno; tuttavia ci sono le nostre diverse prospettive... L'umiltà, a mio parere, ci permetterebbe di raggiungere un ' accordo ' tra i molteplici punti di vista, senza dover riccorrere agli scontri verbali, o, ancor peggio alla guerra...
Faccio una mia piccola riflessione personale: io credo di essermi atteggiata da presuntuosa nel momento in cui ho deciso di lasciare che pubblicassero il mio libro, perché chi sono io al confronto di un grandissimo Stephen King o ( facendo un salto indietro nel tempo ) nei riguardi dell'illustre Luigi Pirandello?? Lo ammetto: ho peccato di presunzione, ma so di avere ancora moltissimo da imparare da noti maestri della letteratura come loro. Io non aspiro a diventare una grande letterata ( non è, almeno, il mio obiettivo principale ), però vorrei far trasparire la semplicità delle mie emozioni... Spero di poterci riuscire... Un bacio. Valentina.

mercoledì 21 dicembre 2016

Recita di Natale ed ebooks in regalo per tutti!! 😀

Quest'oggi mio figlio parteciperà alla sua ultima recita di Natale, presso la scuola materna ( il prossimo anno lui si troverà in prima elementare ).
C'è uno spettatore che non potrà sedersi tra le prime fila... Uno spettatore speciale, che per motivi di salute non era stato in grado nemmeno in passato di presenziare a questa recita... Il suo nonno...
Ieri, mio figlio mi ha confessato di aver svolto le prove della recita immaginando di poter stringere la mano di mio suocero. Inoltre, mi ha confidato di esserselo immaginato lì, accanto a lui, con il suo solito sorriso nascosto tra i suoi baffetti e con il suo giaccone blu invernale...
Forse è proprio così: forse, quest'anno, finalmente, riuscirai a vedere tuo nipote... Ti immaginiamo con le gambe accavallate tra i primi posti, con aria seria ed impegnata, mentre osservi i primi ' atti ' sul palcoscenico; poi, un sorriso radioso ti colorerà il volto, nel momento in cui, soddisfatto, ti alzerai per applaudire! 😐😊
Sì, sarà proprio così... Questa recita è dedicata a te, Luci! ❤

Non amo la pubblicità aggressiva, tuttavia, oggi mi sembra doveroso mettere al corrente chiunque accederà al mio blog riguardo la super promozione lanciata dal mio editore, in occasione delle festività natalizie.
Dalla giornata di ieri fino al 25 dicembre tutti gli e-books editi da Lettere Animate saranno scaricabili in modo completamente gratuito, sul sito di Amazon. Nel catalogo, ovviamente, è presente il mio manoscritto: " Riflessi di Coscienza ". 


Il mio link:
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B01LVUW01V/ref=mp_s_a_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85Z%C3%95%C3%91&qid=1482306880&sr=8-1&pi=SY200_QL40&keywords=riflessi+di+coscienza&dpPl=1&dpID=51E5UuVxukL&ref=plSrch
È una grande occasione! Io mi sono già fatta un bel ' pieno ' di libri!! 😀
Spero, in questo modo, di aver ' partecipato ' nel mio piccolo a farvi un po' di regali di Natale! 😁😘
Buona giornata a tutti e buone feste con il ❤! Che sia ipocrisia o meno, restiamo tutti in famiglia e facciamolo con un bel sorriso sulle labbra, perché l'unione è l'unico strumento di cui disponiamo per sconfiggere il dolore e le sofferenze della vita! Un bacio immenso.

lunedì 19 dicembre 2016

Natale...

Domenica prossima sarà Natale. Generalmente, ad una settimana prima del lieto evento, io mi sentivo più gioiosa e impaziente; ma, quest'anno non si può dire la stessa cosa...
Ieri mi trovavo a casa dei miei suoceri e non ho potuto fare a meno di accogliere un tonfo al cuore, avendo notato l'assenza di mio suocero al suo solito posto, a tavola, o la sua brochure sui paesini della Provenza: posti nei quali saremmo dovuti andare per una battuta di pesca...
Poi, dulcis in fundo, una delle sue ultime bottiglie di vino ( imbottigliate da lui stesso, con tanto di etichetta riportante il nome del vino: scritto con la sua mano... ).
A tavola, nella mia mente sono sfrecciati ricordi legati a lui: progetti, parole, risate, prese in giro, battute, sarcasmo, momenti imbarazzanti, sorrisi sinceri, tenerezza... Sorseggiando un po' di quel suo vino, ho ripensato a quella volta in cui ne bevvi due bicchieri e incominciai a ridere senza motivo; riuscì persino a farmene andare un po' di traverso e, a quel punto, mio suocero scoppiò in una fragorosa risata! Il nostro amato Gutturnio...
Da quel momento in poi, Luci mi scaricava la solita battuta: " Hey Vale, allora? Ce lo facciamo un bicchiere di Gutturnio... ? " e, puntualmente, riscoprivo la bottiglia di quel delizioso vino sulla sua tavola... 😊 
No, ieri non c'era il Gutturnio... Ieri non c'era la voglia di vivere di mio suocero; la sua sfrenata ostinazione a proseguire, nonostante tutto...
Il Natale, per me, quest'anno non può essere vero e, forse non lo sarà nemmeno il prossimo anno e l'altro ancora... Perché qualcosa manca: un punto di stabilità, un uomo preciso, rompiscatole e affettuoso come era lui, Luciano...
Vado avanti e indosso un bel sorriso sulle labbra, attendendo l'arrivo di Babbo Natale in compagnia di mio figlio... Luci avrebbe voluto così! ❤
Comunque, per me, non sarà Natale!


P.s. aggiungo una tua foto, perché, conoscendo un pochino il tuo aspetto più istrionico, so che ti avrebbe fatto un gran piacere mostrarti all'opera in un istante del tuo hobby preferito!! Ti voglio bene Luci. ❤

giovedì 15 dicembre 2016

integrazione culturale

Oggi vorrei condividere con voi un fatto che si è verificato recentemente, presso la scuola materna frequentata da mio figlio.
I piccoli alunni della scuola ( mio figlio compreso ) hanno allestito, insieme alle maestre e alla collaboratrice scolastica, alcuni presepi, un bell'albero con i tipici addobbi natalizi e hanno preparato una lista di canzoncine, da cantare in occasione della recita. All'interno di queste dolci canzoncine e filastrocche sono presenti elogi e preghiere rivolte a Gesù...
Premetto una cosa: io sono cattolica per ' imposizione ', ovvero, sono cresciuta con questa religione, ma non l'ho mai sentita mia... Motivo per cui, infatti, a breve, cambierò il mio pensiero... 
Il fatto, comunque, è stato indicativamente questo: durante una riunione tra insegnanti e genitori, un genitore ( di altra fede religiosa ) ha sollevato alcune critiche alle insegnanti, affermando che i presepi e le preghierine tipicamente cattoliche dovrebbero essere rimossi... Tra i diversi genitori è scoppiata una bufera nel momento in cui la collaboratrice ha dovuto forzatamente rimuovere il piccolo presepe che si trovava all'ingresso della struttura. 
Io non ho detto una sola parola, ma mi sono limitata a chiedere un parere legale e, ovviamente, dentro di me è nata un'idea circa l'accaduto...
Legalmente parlando, la scuola ( come gli ospedali e tutti gli altri enti pubblici ) dovrebbe restare laica: in teoria, non bisognerebbe esporre addobbi natalizi tipici di una particolare religione e non sarebbero nemmeno previste recinte di alcun tipo... 😕
La legge, certo, è sempre dalla parte della ragione; tuttavia, esiste, anche un'altra ragione: quella del buon senso... Pur non essendo io cattolica, accetto ( magari non condivido, ma accetto ) gli usi e i costumi della maggior parte della gente. Se in un determinato paesino ( come il mio ) esistono alcune tradizioni, è bene, secondo me, lasciarle dove si trovano; pur continuando, per conto mio, a seguire la mia strada e la mia corrente di pensiero.
Io credo che potremmo vivere tutti in buona armonia, se solo fossimo in grado di accettarci e rispettarci per davvero!
In questo caso specifico ( quello, appunto, verificatosi nella scuola di mio figlio ) io penso che esista un po' di ' ragione ' da entrambe le parti: sia dalla parte dei genitori contrastanti con l'idea del presepe, sia dalla parte dei genitori cattolici.
L'eliminazione del presepe è stata, a mio parere, una mossa avventata e dittatoriale ( dal momento in cui non sono stati ascoltati i pareri dei genitori cattolici ). Io credo che con il dialogo avremmo potuto trovare una via intermedia ( oh Aristotele!! ) e, perché no: magari, accanto a Giuseppe, a Maria e a Gesù avremmo potuto aggiungere un'altra figura sacra per un'altra cultura religiosa; oppure avremmo potuto aggiungere alle tipiche preghiere cattoliche, una preghiera anche in favore di questa ' altra ' religione...
Forse starò bestemmiando, mostrandomi come blasfema... Se così fosse, io vi prego ( per restare in tema... 😀 ) di accettare le mie scuse! Ma, dopotutto, buddisti, cattolici, islamici ecc ecc... non siamo tutti uguali su questo mondo?? Certo che lo siamo!!
Ciò che manca, tuttavia, è la vera integrazione: ci assaliremo sempre e solo per degli ideali, perché ci illuderemo sempre di essere migliori degli altri...
La mia soluzione al problema in questione? O tutti o nessuno! O integriamo i nostri presepi, alberi ecc ecc... con elementi di altre religioni ( in modo da far sentire più ' a casa ' il nostro prossimo ), oppure togliamo tutto e rendiamo veramente laica la nostra istituzione scolastica, abbracciando, in tal modo la legge. Personalmente, sarei più a favore della prima soluzione; e, in caso dovesse mai vincere la seconda ( come è stato ), noi genitori dovremmo venirne a conoscenza, prima della sua realizzazione nella pratica...
Detto questo, mi piacerebbe aggiungere un proverbio: " Paese che vai, usanza che trovi... " ed io sosterrei ancora: " bello preservare le tradizioni, ma ancor più bello sarebbe crearne di nuove, fondendoci con altri popoli, idee, stili di vita... ". Passo e chiudo! 😊

mercoledì 14 dicembre 2016

Un sogno speciale

Che cosa sono i sogni? Se lo chiedevano anche i protagonisti della famosa pellicola di Wes Craven, ' Nightmare '...  Certo, loro dovevano sconfiggere Freddy Krueger, il quale si animava grazie alle loro paure e, quindi, per questioni di vita o di morte, avevano l'impellente necessità di conoscere il significato del mondo onirico!! 😁
Per fortuna, nel mondo reale, non esiste un mostro simile a Freddy; tuttavia resta un grande interrogativo: che cosa sono, dopotutto, i sogni?
Semplici creazioni del nostro subconscio ( o inconscio che sia ) ? O qualcosina di più... ? Essi sono il riflesso dei nostri timori o desideri più reconditi, oppure una ' banale ' riproduzione reinterpretata da noi stessi della nostra giornata di impegni, gioie, difficoltà ecc ecc... ?
Io mi chiedo: e se fossero una modalità di ' contatto ' con altri mondi? Nessuno, alla fine, potrebbe contestare questa mia idea con prove schiaccianti sulla sua assurdità!
Perché tutto è opinabile, tutto è degno di dubbio e riflessione, no? 
Scienziati, medici e altri studiosi mostrano, la maggior parte delle volte, prove sull'inesistenza di una vita dopo la morte... Che tristezza!! Ma... E se si sbagliassero... ?
Dopotutto siamo esseri umani, limitati e finiti, perciò come potremmo noi comprendere l'infinità e l'illimitatezza?
Comunque, dopo questo mio filosofico preambolo, vorrei raccontare qui, tra le ' pagine ' di questo mio diario elettronico, il sogno che ha colorato di gioia la mia notte scorsa...
La mia migliore amica ( scomparsa alla tenera età di 10 anni ) mi stava attendendo nella mia vecchia camera da letto ( la stanza in cui io e lei solitamente giocavamo ) ed era serena. 😊 Una donna bella, elegante e serena. L'ho abbracciata di impulso, dimenticandomi del mio lavoro o di tutti quegli appuntamenti fissi che scandiscono le mie giornate... Infine, ho visto persino mio suocero. Era intento a contemplare il mare ed un sub, che stava esplorando il fondale... Non gli ho detto nulla, ma mi sono limitata a sedergli accanto e ad osservare insieme a lui... ❤

lunedì 12 dicembre 2016

Amore

Sarà, forse, a causa dell'approssimarsi del Santo Natale, ma oggi mi sento più romantica del solito... 😊 Infatti, vorrei tentare di esprimere la mia idea di amore. ❤
Esistono diversi tipi di amore: quello che si prova verso i propri genitori; nei riguardi di fratelli/sorelle o amici; verso il/la proprio/a compagno/a; quello che si rivolge ai propri figli e ancora quello per i propri animali domestici! 😊
Amori distinti, spesso molto analoghi tra di loro, ma ricchi di particolari che li differenziano.
Tutte forme distinguibili di affetto, seppur uguali per intensità e forza! 
Con tutta onestà, dal momento in cui sono diventata mamma, mi sono resa conto di quanto sia difficile svolgere il ruolo di genitore!! Nessuno ti offre un libretto di istruzioni, sul quale andare a ricercare le soluzioni alle diverse problematiche quotidiane... Devi agire di istinto, servendoti al contempo della ragione e inseguire quella famosa strada intermedia tra il ' bastone ' e la ' carota '!!
Facile, eh?? 😲 E mai come nei momenti problematici che mi si presentano ( abbastanza con frequenza, come in ogni contesto di mamma... ), ho riflettuto sulla difficoltà della ' professione ' del genitore e sulla pazienza e l'affetto che i miei mi hanno sempre rivolto... Quando tornavo a casa dall'università e mi ritrovavo i vestiti lavati e stirati; ogni volta in cui rientravo stanca e davanti a me, sulla tavola, c'era un bel piatto di pasta calda... Quando mia mamma mi porgeva i soldi per fare benzina, oppure accorreva in mio soccorso per saldare le rate della mia prima automobile... 
Sono tutte quelle piccole cose che ti dimostrano l'affetto che hai intorno a te: una parola buona durante i crucci amorosi o un abbraccio ogni volta in cui avverti un tuo fallimento personale... Piccole cose cui, spesso, sul momento, non si bada... Peccato! 😰
Beh, che dire... Grazie mamma e papà! L'amore che ho ricevuto è stato immenso e spero di poterne offrire altrettanto a mio figlio. 😊 
Per un figlio faresti qualunque cosa e, se necessario, ti lanceresti anche sui carboni ardenti! 
Con i fratelli, le sorelle o con gli amici ( quelli veri... ), si instaura, invece, un rapporto di ' appoggio ' e dell' 'esserci '. Io, personalmente, non ho un legame così intenso con i miei fratelli ( per differenze caratteriali e di età ), ma so che loro ci sono per me ed io per loro!
Mentre, per quanto riguarda l'amore verso un compagno o compagna... Beh... Un tipo di amore spirituale e non solo... Il desiderare, anzi necessitare di una persona al proprio fianco; il bisogno di ricevere un suo abbraccio di tanto in tanto o anche soltanto il piacere di incrociare il suo sguardo a tavola, dopo una giornata pesante di lavoro... Quel desiderio di unirsi e intrecciarsi a lei, che ti fa cancellare le fatiche della giornata trascorsa... Wow...
E, infine ( ma non per importanza ), quanto è rilevante l'amore verso i nostri animali domestici?? Tantissimo e, per me, indispensabile! Io non potrei immaginarmi neanche un singolo giorno privo delle svariate feste che la mia cagnolina Zoe mi fa, ogni volta in cui rincaso!! No, davvero... Io, senza amore, sarei perduta!

sabato 10 dicembre 2016

È tutta una sfida con me stessa!!

Oggi mi piacerebbe dare voce a ciò che ho dentro e che ' ribolle ' nella mia anima...
Ho utilizzato la parola ' sfida ' nel titolo di questo mio post, perché per me è così: una continua sfida con me stessa; una ricerca e un controllo dei miei limiti ( più mentali che fisici, dal momento in cui io non sia una sportiva estrema... 😃 ). 
Ed è quando mi viene richiesto di rivedere o, addirittura, di studiare ex novo un argomento, che la sfida per me incomincia...
Non posso sottrarmi! È così... Risulta più forte in me l'idea di cimentarmi in qualcosa di diverso e mai o scarsamente esplorato dalla sottoscritta, rispetto ad un semplice e logico: " non è il mio ambito, quindi lascio perdere... ".
Perché sono fatta così? Boh... Io credo che questo mio desiderio di conoscere, sperimentare, vincere e fallire ( frequente quest'ultima possibilità... 😠😅 ) nascano in me per ' sopperire ', in un certo senso, alla caducità delle cose del mondo; per combattere, anche se in modo illusorio, l'idea della fine...
Il grande filosofo Seneca sosteneva che non basterebbe una vita intera per conoscere. Uffa!!!! Aveva ragione! Esistono infiniti argomenti e infiniti punti di vista dai quali osservarli... Non basterebbero nemmeno 100 anni per approdare o solo sfiorare tutti i particolari che ci circondano!
Seguire i ragazzi nello studio di svariate discipline mi permette di far ' camminare ' la mia mente in mezzo alla scienza e questa è per me una delle più ampie soddisfazioni che possa provare! Studiare la matematica ( materia che ho sempre rifiutato durante i miei anni adolescenziali ), immettermi in ragionamenti e calcoli per arrivare alla giusta soluzione... Grandioso! Per pochi istanti, quando raggiungo il mio obiettivo, mi pare di poter toccare il cielo con un dito! 😃 
Non lo so... Sì, ammetto che la nostra esistenza terrena sia effimera, ma raggiungere nuove informazioni e vivere più vite servendosi della scrittura, mi permettono, in un qualche e misterioso modo, di percepire una maggior completezza nel mio essere.

mercoledì 7 dicembre 2016

Parolacce virtuali

Oggi sono un po' in vena di polemica... 
Stavo facendo il mio solito ' giro ' tra i social, quando mi sono imbattuta in post ' abbelliti ' ( dato che ci troviamo in periodo prenatalizio ) di parolacce, quali: ' fanc..., cazz... ' ecc ecc... 
Molto spesso io condivido quegli stessi post, perché mi divertono; oppure li trovo interessanti e in ' simbiosi ' con il mio modo d'essere o con il mio stato emotivo del momento; tuttavia, io, personalmente, non amo l'eccesso nell'uso di parolacce o termini poco consoni all'interno dello scambio interpersonale...
Ogni tanto, la parolaccina può essere simpatica e riesce anche a strappare un sorriso, ma un uso frequente di essa, secondo me, guasta! Come ogni eccesso, dopotutto...
Io credo ( forse mi sbaglierò ) che molti di noi siano attratti dagli anticonformisti e che, perciò, rintraccino nell'utilizzo della parolaccia o di altre parole sgarbate una sorta di manifestazione dell'atteggiamento anticonvenzionale. Con questo io non mi permetterei mai di generalizzare, sostenendo che gli anticonformisti si servano di un linguaggio ' scurile ' per esprimere le loro idee: lungi da me!!! Voglio solo dire che, andando contro al bon ton della società, le parolacce potrebbero essere viste come un mezzo di ribellione contro alle tradizionali norme comportamentali... E molti sono attratti da queste espressioni negative; molti riconoscono in coloro che le hanno utilizzate una  certa e spiccata autorità e carisma... Io, con tutta onestà, non riesco ad ammirare un atteggiamento simile! Penso che ci si possa ribellare ed esprimere un proprio parere contrario anche senza l'ausilio di determinate parole, come: ' caz... '!! 

domenica 4 dicembre 2016

Referendum...

C'è un interrogativo che oggi come oggi mi ronza nella mente: ma come è possibile che, in prossimità dei seggi elettorali, tutti si trasformino per magia in politici, politologi, opinionisti ecc ecc... ??
Il voto non dovrebbe essere segreto? E invece, sui diversi social, ( volenti o nolenti ) ci vengono sbattute in faccia le scelte degli altri; le star della tv chiariscono il loro parere e il voto che effettueranno... Mi sorge una domanda lecita: ma chi se ne frega di chi o cosa voterà tal dei tali?? 
Il voto deve restare qualcosa di segreto, altrimenti ci converrebbe batterci per l'eliminazione delle cabine elettorali e aggregarci in piazza ad urlare la nostra decisione come durante l'asta ad un mercato del pesce, no?
Io, la mia scelta politica, non la rivelerò. Mi sono recata ai seggi, poiché questo è un mio diritto e dovere come cittadina della Repubblica italiana; tuttavia io credo che ci sia davvero poca differenza tra le alternative che ci vengono proposte al momento della votazione... Perché, a mio parere ( e dati i trascorsi... ), una volta raggiunto il potere, ben pochi individui sono in grado di esaudire le promesse mantenute durante le campagne elettorali; ben pochi sono capaci di osservare per davvero l'interesse della collettività a discapito del proprio interesse personale... Non è forse così? Il potere, spesso, molto spesso, fa male: a chi lo dovrà subire e alla stessa persona che dovrà gestirlo...
Questa è l'opinione di una perfetta ignorante in materia di politica!