mercoledì 18 marzo 2020

Coronavirus e quarantena 😥

È trascorso nuovamente un sacco di tempo dal mio ultimo appuntamento con queste pagine elettroniche... 😑
Non è stato e non è tuttora, di certo, uno dei periodi più rosei per la mia terra: l'Italia ❤. Prima è toccato alla Cina e ora all'Italia: il terribile coronavirus si sta sviluppando a macchia d'olio e, purtroppo, nella mia penisola ha causato, fino ad oggi, il decesso di circa 2500 persone... 😢
È da circa una settimana che vigono delle restrizioni (restare in casa e muoversi esclusivamente per motivi di lavoro, di necessità o per urgenze; lavarsi accuratamente le mani e prestare le dovute attenzioni nel momento in cui si varca la soglia di casa) ed è da circa una settimana che l'Italia è stata definita: "zona rossa". 
E noi viviamo in quarantena, segregati il più possibile all'interno delle nostre abitazioni proprio per evitare che questo maledetto virus si estenda maggiormente. Eppure ci sono ancora persone che girano quasi indisturbate per la strada o che non possono far a meno di rinunciare alla propria passeggiata quotidiana... 😡

No, non sto scherzando! Ma vi sembra possibile?? 

Si parla di "unione" per uscire vittoriosi da questa aspra battaglia, ci si esibisce sulle terrazze di mezza penisola dando vita a questi "flashmob" o come si chiamano e poi? Qualcuno non ha ancora capito, anzi, non si è ancora ficcato nella testa che è nostro dovere di Italiani restare a casa?! Io non ho parole, davvero... 😨
Come si fa a non capire che potremo vincere soltanto se saremo in grado di rispettare pienamente le regole?!
Boh... Oggi ho già polemizzato sui social e direi che per il momento potrei fermarmi qui. Però non ci sto! Perché io e tanti altri come me riusciamo a starcene in casa, riusciamo a trovare un sacco di attività da svolgere e, invece, altri, "poverini", si annoiano?

Si annoiano??

Ultimamente, ogni mia mattina si apre con lo svolgimento dei compiti del mio bambino: cerco di tenerlo allenato nello studio ogni giorno (ogni mattina svolgiamo gli esercizi che, di volta in volta, gli vengono assegnati dalle maestre, facciamo dei ripassi e gli propongo interrogazioni e verifiche scritte) e tento di affrontare giornalmente con lui due o tre materie scolastiche.
Poi si cucina, si cucina e si cucina. E se non si è impegnati a cucinare, allora significa che ci si sta dedicando ad altre faccende domestiche: pulizie di primavera, rimuovere la polvere (che si annida ovunque, specialmente in una casa di campagna come la mia...), pulire i vetri, stendere il bucato, gettare vecchi indumenti e vecchi accessori ecc. ecc.
C'è un sacco da fare in casa! 😱 E ogni giorno tutte queste attività mi tengono impegnata dalle tre alle quattro ore pomeridiane...
E se non metto in ordine (o rivoluziono 😕😁) la casa, allora cucino (prevalentemente dolci). Poco fa ho preparato una torta di mele e cannella con crumble e ho così seguito una ricetta preziosa... L'ultima ricetta che mi aveva suggerito mio suocero. Ho sminuzzato le mele pensando a lui. 😊❤
Mettendo in ordine e svuotando gli armadi di casa, io e mio figlio abbiamo ritrovato vecchi giochi e così, questi vecchi passatempi sono tornati nuovamente di moda! 
Ah, oggi, dato che c'era un bel sole caldo, abbiamo anche pensato di dedicarci al giardinaggio, così abbiamo sradicato lunghe erbacce dai miei vasi di piante grasse e di rose. 
La vita procede e, nonostante la drammatica e inquietante situazione attuale (a volte, lo ammetto, mi sembra di vivere in un film horror), dobbiamo proseguire a ricercare il buono e il positivo: possiamo fermarci e assaporare piccole cose che la frenesia della vita di tutti i giorni non ci permette di notare.
Per quanto riguarda le mie nuove letture, preferirei parlarne al prossimo appuntamento con questo mio caro diario elettronico (e descriveró un thriller psicologico davvero molto interessante...); per quanto concerne, invece, la mia passione per la scrittura, beh, ho perso un pochino le speranze... Il mondo dell'editoria è sempre più saturo (chiudono persino le grandi librerie) e quindi ho deciso di scendere dalle mie soffici nuvolette per fissare ben bene al suolo i miei piedi; tuttavia, giusto ieri (dopo aver svuotato e sistemato la stanza di mio figlio), mi è venuta un'idea: provare a pubblicare settimanalmente un capitolo di un mio manoscritto inedito (ricordate quello basato sulla biografia romanzata del mio prozio?) sulla piattaforma wattpad. 
Un altro tentativo: un modo per avvicinarmi ai miei possibili lettori e, perché no, per ricevere direttamente da loro consigli costruttivi. A proposito: date una sbirciata al mio primo capitolo... Ci tengo!❤ Basta cercare su wattpad la storia intitolata: "Mio fratello - la storia di Pietro" di Valentina Mandraccio e poi leggiucchiare il capitolo 1, ovvero "la brillantina". 😉 Oppure, facciamo prima e vi aggiungo il link al quale accedere per curiosare! Ecco: capitolo 1 "Mio fratello - la storia di Pietro"
E poi, mettiamola così: in un momento come questo (in cui TUTTI dobbiamo fare la nostra parte restando a casa) si può disporre di più tempo anche per leggere, no? Quindi, dai, leggete il mio primo capitolo! 
È una storia molto profonda, di un uomo che ha dovuto vedersela non soltanto con la cruda realtà della guerra, ma anche con la malattia... Con la solitudine e la depressione. C'è comunque uno spiraglio di luce, che si riverbera su un profondo legame d'amore: un amore disinteressato che lega il mio protagonista, Pietro, alla sorella, Virginia.
Dai, vi aspetto, eh? 😉 Un bacione a tutti e ricordiamoci: andrà tutto bene! 💪❤😙

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