martedì 6 novembre 2018

Un lunghissimo Halloween e novità... 😉

Ieri, io e il mio piccolo abbiamo ripreso con la solita routine quotidiana: lui a scuola; io con il mio impegno mattutino e le solite ripetizioni pomeridiane.
Quest'anno abbiamo festeggiato Halloween per la bellezza di tre giorni consecutivi! 😂 
Il 31 siamo stati invitati ad una festa organizzata dai genitori di un compagno di classe di mio figlio; il giorno seguente il mio bimbotto si è organizzato con il suo migliore amico per il famoso "dolcetto o scherzetto" e, infine, domenica ci siamo radunati per avventurarci lungo il "sentiero delle streghe". 😮😊
Un piccolo spettacolo tenutosi a Finalborgo per strappare qualche risata ai bambini (e, diciamocelo, anche a noi genitori...😁). Due attori teatrali ci hanno intrattenuti all'interno del vecchio Palazzo del tribunale del paese. Atmosfera cupa, riproduzioni in miniatura di spaventosi cimiteri, scheletri e mostriciattoli. È stato molto divertente!
E poi, chiaramente, ci siamo dovuti congedare da questo lunghissimo Halloween e abbiamo chiosato il tutto con una bella cena fuori in compagnia del migliore amico di mio figlio.
"Nooo!", "Gli spaghetti si mangiano, non si infilano nel naso del tuo amico", "Il marciapiede non è un ring", "Non si sta a pancia scoperta subito dopo aver cenato, con questo vento gelido!" ecc ecc. Alcune delle nostre affermazioni/comandi durante quella piacevolissima seratuccia in compagnia... 😱😂 
Al ritorno, in auto, soltanto grida. 
"Ci picchiamo un po', ma soltanto perché ci vogliamo un gran bene!" la giustificazione di mio figlio e il suo amichetto, tutto bello fiero e soddisfatto con un sorriso da pestifero stampato sulle labbra. 😕😁 
Levato il mal di testa e lo stordimento generale (a tavola ho creduto di sprofondare nel mio piatto😂), ci siamo divertiti un sacco! Giornate stressanti, ma piene di vitalità, senza dubbio.

Sto continuando a leggere il bellissimo romanzo di Jane Austen. Ma quanto mi piace la personalità di Elizabeth Bennet?! Tantissimo. Una donna con le palle, non c'è dubbio. Una donna che non si arrende e non si concede al primo uomo (un cretino) che le chiede la mano.

"Il mio rifiuto è serissimo. Voi non potreste rendere felice me e sono certa di essere l'ultima donna al mondo in grado di rendere felice voi."

Si rivolge così, Elizabeth, a Mr Collins, il quale avrebbe deciso di sposarla semplicemente per sistemare alcune questioni legate all'eredità...
Ma Elizabeth non si fa di certo piegare ed è anche disposta a perdere il rispetto di sua madre. Una cosa è certa: Elizabeth sa cosa vuole e nessuno potrà mai costringerla a cambiare parere o ad andare contro la sua natura di donna tenace e combattente.

"... seppur incerto dispensatore di felicità, il matrimonio era almeno la loro piacevole protezione dalla miseria."

Una triste, tristissima realtà... E l'amica di Elizabeth, Charlotte Lucas, decide di avvalersi di questa protezione accettando la proposta di matrimonio di Mr Collins.
È un romanzo abbastanza corposo, perciò, con la mia lentezza, nella mia oretta di pausa quotidiana, continuo ad immergermi in questo mondo così dominato dall'orgoglio e dal pregiudizio. Dopotutto, Jane Austen non poteva scegliere titolo migliore! 😊
Vorrei essere come Elizabeth: imparare a infischiarmene delle lusinghe e tenere sempre ben a mente i miei sogni e le mie speranze. 
A proposito: avevo chiesto informazioni presso la biblioteca di Alassio per una remota presentazione dei miei libri e... hanno accettato! Oggi. Non ci speravo più e, invece...
Sarà un segno del destino, che ne dite? ❤
Ho i miei momenti di sconforto, come tutti, ma quando mi rialzo... si salvi chi può!!💪😀Vado! Ora devo proprio tornare a lavorare. Un bacione.

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