domenica 11 novembre 2018

Un po' di shopping e una domenica in compagnia del mio bimbo e di Jane Austen ❤

Ieri abbiamo trascorso un piacevole pomeriggio a Serravalle Scrivia, presso il centro commerciale dedicato all'outlet dei capi di abbigliamento. Non ci ero mai stata e devo dire che mi è piaciuto molto. Non sono un'appassionata dello shopping, anzi... però è stato divertente e mi sono lasciata andare in qualche acquisto! 😉
Un piccolo villaggio costituito non da abitazioni, ma da negozi di marca: da Gucci a Dolce&Gabbana fino alla mia preferita: Liu•Jo! 
Stavo pensando giusto oggi, in compagnia di mio marito, che sarebbe un sogno se al posto di quei capi di abbigliamento ci fossero dei libri! Un negozio per ogni grande autore o autrice... 😮 Mica male, non trovate?
E oggi, data la giornata ancora uggiosa, io e il mio bimbo abbiamo improvvisato dei giochi e finto di difenderci da un'invasione di zombie! 😕😂
Sono anche riuscita a proseguire leggermente nella mia lettura del momento e, come mia consuetudine, ve ne parlerò citazione dopo citazione... 😉😊


""Nell'immediato ho la consolazione che non è stato altro che un errore della mia immaginazione, che non ho ferito nessuno se non me stessa.""

Le parole di Jane, la sorella maggiore, di fronte alla sua prima grande delusione amorosa. Mr Bingley si è recato a Londra allontanandosi da Longbourn e da Jane, senza offrirle una valida motivazione. E Jane, buona e dal cuore grande, non riesce ad incolparlo o a provare rancore nei suoi riguardi.

""Sono poche le persone che amo davvero e ancora meno quelle che stimo. Più conosco il mondo e più mi lascia insoddisfatta; ogni giorno conferma le mie certezze sull'inaffidabilità della natura umana e su quanta poca fiducia si possa riporre su ciò che all'apparenza sembra aver merito o buonsenso.""

È decisamente più spietato il punto di vista di Elizabeth, una donna molto grintosa e dallo spirito combattivo. Sarà lei a scoprire le motivazioni che avrebbero spinto Mr Bingley a raggiungere Londra, ma si rifiuterà di renderle note alla sorella per non ferirne i fragili sentimenti.

""Molto spesso non è che la nostra vanità a illuderci. Le donne amano attribuire all'ammirazione più importanza di quanta ne abbia."
"E gli uomini fanno di tutto perché sia così.""


Continua in questo modo il dialogo tra le due sorelle. Jane si ostina a spezzare una lancia a favore del suo ammiratore; Elizabeth bandisce un tale atteggiamento e gli uomini che approfittano del desiderio femminile di ammirazione.
Elizabeth sa il fatto suo e non si ferma alle apparenze. Un chiaro esempio di donna pratica e indipendente.

""Il mio coraggio cresce a ogni tentativo di intimidirmi."
"Non dirò che vi state sbagliando," replicò lui, "perché non potete credere davvero che io abbia intenzione di intimorirvi. E ho il piacere di conoscervi da abbastanza tempo per sapere che vi diverte molto esprimere opinioni che in realtà non vi appartengono.""


Elizabeth e Mr Darcy. Odio e amore. Frecciatine velenose che nascondono un'intensa passione. Due personaggi molto differenti eppure così simili...

"Fin dall'inizio, potrei quasi dire dal primo momento in cui vi ho conosciuto, il vostro comportamento mi ha dato la certezza della vostra arroganza, superbia, del vostro egoistico disprezzo per i sentimenti altrui..."

Le parole di Elizabeth di fronte all'orgoglio di Mr Darcy. Mica male come primo incontro in solitudine, eh?

Diverse vicende mettono in crisi Elizabeth e l'onore della sua stessa famiglia, a partire dalla fuga amorosa della sorella Lydia con Mr Wickham...

""Per quanto infelice sia questo evento per Lydia, possiamo imparare un'utile lezione; che in una donna la perdita della virtù è irreparabile, che un passo falso la conduce alla rovina eterna, che la sua reputazione non è meno fragile della sua bellezza e che non potrà mai essere troppo cauta nel suo comportamento verso i meno degni rappresentanti dell'altro sesso.""

La sentenza della sorella Mary davanti alla condotta sprovveduta di Lydia. E come darle torto?

Ho quasi terminato questo stupendo romanzo, che, sicuramente, mi lascerà qualcosa (come tutte le grandi opere letterarie). La figura di Elizabeth è strepitosa e Mr Darcy... come si fa a non rimanerne affascinate?! 😍

Per quanto riguarda, invece, i miei continui tentativi di scrittura, beh... ho diversi progetti ultimamente. Innanzitutto, il 17 e il 18 novembre parteciperò ad un evento natalizio che si terrà in un paesino a breve distanza dal mio: avrò a disposizione un tavolino per presentare le mie "fatiche letterarie"! 😁
E poi, forse a fine anno, si svolgerà un'altra giornata firma copie presso l'edicola che mi aveva gentilmente ospitata a gennaio.
Inoltre, sto continuando a rivolgermi a diversi editori per una valutazione (e, si spera, per una possibile pubblicazione...😧) del mio quinto manoscritto. Tengo particolarmente a quel romanzo, dal momento in cui si ispira alla vita di un mio prozio. Insomma, io continuo a sperare e, nel frattempo, a darmi da fare.
Buona domenica a tutti!

Nessun commento:

Posta un commento