domenica 17 giugno 2018

il pessimismo in Schopenhauer... 😕

"Nel mondo, dovunque, c'è ben poco da prendere: miseria e dolore lo colmano, e per coloro che si sottraggono a questi mali sta in agguato, a ogni angolo, la noia. Inoltre nel mondo, di regola, domina la malvagità e la stoltezza tiene banco. La sorte è crudele e gli uomini sono miserabili. In un mondo siffatto, l'uomo di ricca interiorità è simile alla chiara, calda, allegra stanza preparata per il Natale in mezzo alla neve e al gelo della notte di dicembre".
Beh, direi un pensierino che ci carica di speranze... 😨😂
Pessimista, tetro, nero; ma realista. 
Sto continuando con molta calma questa mia nuova/vecchia lettura e, il più delle volte, la porto con me al mare. Sotto il sole cocente, tento di analizzare parola per parola i pensieri di Arthur Schopenhauer... 😱😂
Devo riconoscerlo: non è proprio il genere di lettura estiva... L'estate scorsa mi sono dedicata a romanzi divertenti, di intrattenimento; ma ora ho iniziato/ripreso il mio percorso in direzione della saggezza. 😐😂
Ieri, mentre stavo leggendo questo passo, ho pensato subito alla mia cara amica e alle sue ultime vicende lavorative. 
Nulla capita per caso! Stavo leggendo Schopenhauer e, in un attimo di distrazione, ho sbirciato il mio smartphone, trovando un suo messaggio. In automatico ho collegato quel suo messaggio dal quale trapelava irritazione e sconforto (comprensibilissimi) alla mia lettura.
Sì, è proprio un mondo miserabile! Approfittatori, opportunisti, incantatori e chi più ne ha, più ne metta!
Ne so qualcosuccia (specialmente in questo ultimo periodo...); ma io ti dico: non ti abbattere, oppure: abbattiti subito, sul momento. Grida a squarciagola, colpisci ripetutamente un cuscino, infine riprenditi e vai a testa alta.
Ci assomigliamo moltissimo in questo: esultiamo come pazze furiose quando otteniamo un "sì", una parola buona, una spinta a credere in noi stesse; ma poi, quando le nostre speranze vengono disilluse (prima o poi capiterà e di questo ne siamo certe, purtroppo), gli eccessi di gioia si trasformano in eccessi di tristezza e il mondo rotola giù. Noi lo osserviamo rotolare a fondo valle dalla cima della nostra gioia.
"Avere un'individualità ricca e fuori del comune, in particolare una spiritualità profonda, è indubbiamente la sorte migliore su questa terra, per quanto possa apparire lontana dalla sorte più brillante". Ecco! Ti ho fornito la buona motivazione di Schopenhauer per restare ciò che siamo, mia cara amica. ❤
Rimanendo in tema: "profondità" (chiaramente senza tralasciare la mia inseparabile ironia): oggi ho deciso di cambiare il titolo di un mio vecchio post. Lo avevo intitolato: "Riflessioni su 'la carriola' di Luigi Pirandello", beh... Attirava l'attenzione di un sito porno! 😱😂 E così l'ho modificato. Ora si intitola: "Novella di Luigi Pirandello"... 😩😂😂😂
Visto, mia cara amica? Un altro esempio di miseria umana, purtroppo...
Poi, poi, poi. Che cos'altro ho da dirvi?... Ah, sì! Sono sopravissuta alla "rilassante" giornata di ieri: dopo il cinema/pigiama party di venerdì di mio figlio, a casa di un amichetto, ieri ho avuto la brillante idea di passarli a prendere in mattinata e poi una giornata intera a spiaggia!! E vaaai! Pronta con mio marito a dividerli (tra un passo e l'altro di Schopenhauer) nelle loro "performances" da wrestlers... 😱
Litigano, tentano di affogarsi l'uno con l'altro e poi, per magia, riprendono ad amarsi e a giocare come se niente fosse stato... Ah... Quanto vi invidio, uomini! 😁
Oggi altro tour de force: compleanno di un altro amichetto. 😨

Nessun commento:

Posta un commento