mercoledì 19 dicembre 2018

Un Natale leggermente giù di tono... 😧

Si respira, ormai, l'aria del Natale. Eppure, ieri mattina, impacchettavo i regali con un certo sconforto... Non è stato uno dei periodi migliori per me e per la mia famiglia; anzi, diciamo pure che è stato il peggior momento che abbiamo dovuto affrontare fino ad ora.
Non vi sto ad elencare le motivazioni di tanta delusione e, sì, anche di rabbia; ma posso ammettere di aver aperto gli occhi, di aver iniziato a riconoscere le persone leali da quelle sleali e del tutto prive di scrupoli... A dire il vero, dovrebbe essere mio figlio a palesare la sua totale delusione; ma questo non può accadere, dal momento in cui lui reputa tutto il mondo amico (e come biasimarlo e allontanarlo da un'idea così bella e surreale, nella tenerezza dei suoi 7 anni?!).
La comprensione arriverà anche per lui, con il tempo, gradatamente.
Fatto sta che siamo giunti ad alcuni importanti cambiamenti e, chissà, forse il cambiamento è proprio necessario alcune volte?...
Il cambiamento, di primo acchito, ci destabilizza, questo sì; ma poi, potrebbe rinvigorirci e darci l'impulso a fare meglio, a crescere e a migliorarci -si spera- come esseri viventi. Associo l'idea del cambiamento, che arriverà imminente nelle nostre vite, ad una finestra -rimasta chiusa troppo a lungo- che si spalanca e lascia che l'aria fredda di dicembre si sprigioni all'interno di un'aula. Sì, inizialmente i nostri corpi verranno percorsi da alcuni brividi di freddo, ma poi ricominceremo a respirare aria più pulita, aria nuova.
Ecco, è questo che auguro a mio figlio, a me e a mio marito: una bella boccata di aria fresca e pulita! 😊

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