venerdì 22 febbraio 2019

"La fidanzata" di Michelle Frances




Laura Cavendish è iperprotettiva e gelosa nei riguardi del figlio, Daniel, al quale si prospetta un radioso futuro come cardiologo e, oltre ad essere ricco, è intelligente e bello. 
Insomma, un buon partito per un'arrampicatrice sociale come Cherry Laine: una ventiquattrenne di Croydon, impiegata in un'agenzia immobiliare a pochi passi dalla megavilla a Kensington dei Cavendish.


"Perché non uscire a cena con quest'uomo? In fin dei conti, era per quello che si era data tanto da fare per ottenere un lavoro in quella zona della città."

Daniel è intenzionato ad acquistare una casa tutta per sé e conosce Cherry presso quell'agenzia immobiliare.

"Decisa a far sì che Daniel non si sentisse abbandonato com'era successo a lei, aveva attutito il dolore per la relazione di Howard prodigandosi per il figlio."

Howard, il padre di Daniel, è impegnato in una relazione adultera con una certa Marianne da diversi anni; ma Laura non se la sente di chiedergli il divorzio: gli è troppo affezionata, o, forse, è troppo abituata alla presenza del marito... 
E poi ci fu Rose... La bambina deceduta a pochi giorni dalla sua nascita, quella che avrebbe dovuto essere la sorella maggiore di Daniel. Sicuramente un trauma che segnò duramente la coppia dei Cavendish.
Laura invita a cena Cherry, giusto per fare la sua conoscenza e decide addirittura di invitarla presso la sua villa di Saint-Tropez per trascorrere in sua compagnia le ferie. Ma Cherry non è di molte parole con la futura suocera e nasconde alcuni sotterfugi operati ai danni della famiglia... 😕 Laura comincerà a dubitare sulle intenzioni della ragazza nei confronti del figlio.
Una ragazza con un triste passato alle spalle: il padre scomparve prematuramente e la madre, Wendy, dovette sgobbare al supermercato sotto casa per crescerla.
Cherry odia sua madre perché le ricorda le sue origini umili.

"Non aveva idea di come sua madre potesse entrare nel suo futuro."


Cherry odia anche i ricchi perché li invidia: vorrebbe possedere i beni dei Cavendish e vivere agiata tra una nuova pietra preziosa al dito e vestiti griffati.

"Voglio bene a mio figlio. Era l'unica cosa importante. Anche se stava per fare qualcosa di mostruoso. Le era stata concessa un'occasione - un raggio di luce negli ultimi, devastanti mesi - e Laura sapeva che doveva coglierla."

Inizia così il thriller psicologico di Michelle Frances, in medias res. Ed è proprio in questo momento (che verrà ripreso a metà romanzo, dopo alcuni flashback sul passato tra nuora e suocera...) che Laura commette un grave errore. Un errore che permetterà a Cherry di mettere la futura suocera sotto una luce ancor più torbida...
Una bella ragazza, fine, acuta e dai modi gentili, che nasconde un'anima nera, perfida.


"Be', la vita dei ricchi è diversa. È qualcosa che noi non possiamo manco capire."

Le parole di Wendy, la madre di Cherry.

Un groviglio di menzogne e di omissioni domina l'intera storia e la suspense ci tiene incollati al libro, pagina dopo pagina. Ve lo confesso: questa lettura mi ha quasi innervosita! Non ho sopportato la figura di Cherry, né quella di Laura. 😠
Due donne odiose. Cherry è un'arrivista in piena regola (una categoria di persone che trovo proprio indigeste), fredda, spietata; anche se, alcune volte, ho provato pena per lei.
Laura, invece, è una ricca viziata, davvero ossessiva nei riguardi del figlio, che farebbe meglio a mandare via il marito a calci nel deretano!
E Daniel è un bravo ragazzo: forse troppo ingenuo...
Un thriller avvincente, che vi inchioderà ad ogni singola pagina. Consigliatissimo!


Cambiando argomento...
Mercoledì mi sono recata presso una bellissima libreria di Finale Ligure, il mio paese di origine, e il proprietario ha gentilmente accolto la mia richiesta di tenere in conto deposito alcune copie dei miei libri. Bene! "Un altro passo", come ha detto la mia cara amica. E noi passeggiamo! 😊
Stamattina ho inviato al mio nuovo editore il mio thriller inedito e corretto (ho impiegato quattro giorni per rivederlo e dargli una "sistematina" qua e là, ma sono convinta che da qui al momento della pubblicazione riuscirò a scovare altre imprecisioni o espressioni che non mi garbano) e trascorrerò questo fine settimana immersa nelle mie amate letture. Io e il mio bimbo avevamo programmato tutto il week end in modo da passarlo insieme ai suoi nuovi compagni di scuola e alla mia cara amica (con la quale ci saremmo recati al museo di scienze naturali), ma l'influenza ha pensato bene di disfare i nostri progetti e così il mio piccolo stamane si è svegliato con qualche lineetta di febbre. E va beh... Prendiamo ciò che viene!  😧😉
Buon fine settimana! 😘🙋

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