lunedì 23 luglio 2018

"L'anatema dei sette peccati" di Davide Fresi

Buon giorno e buon lunedì!
Com'è il tempo dalle vostre parti? Qui resta un tantino incerto... 😨 La pioggia pare sempre in agguato e l'afa è insopportabile! 
Voglio parlarvi di una lettura molto interessante. Il libro di Davide Fresi, intitolato: L'anatema dei sette peccati.
Un fantasy storico davvero originale. Ha catalizzato la mia attenzione pur non ritenendomi un'amante del genere storico, né tantomeno del fantasy! 😕😁
I protagonisti, Polibio e Fedro, sono due mercanti del 335 a.C. e scopriranno una macchina del tempo che li catapulterà nel 27 d. C. 😮
L'idea del viaggio nel tempo mi ha sempre affascinata molto ed eccovi, quindi, uno degli stuzzicanti motivi che mi hanno invitata a leggere tutto d'un fiato questo avventuroso e curioso romanzo.
Avete mai sognato di intraprendere un viaggio nel tempo? In quale epoca vi piacerebbe approdare?
Polibio e Fedro, contemporanei di Alessandro Magno, si ritroveranno a contemplare lo sfarzo dell'impero di Tiberio e, infine, assisteranno alla crocifissione di Gesù.
Se mi venisse offerta la possibilità di compiere un viaggio nel passato, credo che volerei fino ad Atene per conoscere Socrate. Il mio mito! "So di non sapere", "Conosci te stesso": massime che mi hanno spinta ad iscrivermi alla facoltà di filosofia.
La sua saggezza, la sua umiltà... Virtù che ho adorato in lui. 😍
Comunque, tornando al romanzo di Fresi: l'idea dell'autore è stata, a mio parere, geniale. Si avverte la sua grande passione per la storia (credo che sia grandiosa la fusione di dati storici con elementi fantastici!) e riconosco la grande portata delle sue conoscenze in questo ambito.
L'autore, inoltre, ha lavorato molto sulla ricercatezza del linguaggio: i dialoghi, fluidi e scorrevoli, si conformano molto bene alle due epoche storiche in cui sono stati inseriti.
Polibio e Fedro sono due amici di vecchia data: il primo è un uomo saggio e riflessivo; il secondo è un uomo superficiale, rozzo e materialista; tuttavia, il corso degli eventi ci farà assistere ad una vera e propria conversione di Fedro.

"Davvero la personalità di ogni uomo è dotata di mille risvolti ed è capace di stravolgere qualsiasi piramide di certezze sia stata eretta.".
Tutto è possibile e chiunque può cambiare. Avevo esposto questa teoria dal sapore molto ottimista anche nella mia tesi di laurea su Carl Ramson Rogers.
Credo che tutti abbiano le potenzialità per evolversi al meglio: a tal fine è fondamentale il terreno in cui affondano le nostre radici...

"Qual è il senso del male che ci circonda? E non nascondo che io stesso nel corso della mia vita ho disseminato molti errori… - La risposta che anelate si cela nel mistero del libero arbitrio. Ciascuno sceglie da sé a quale destino andare incontro.".
È proprio così? Siamo davvero artefici del nostro destino, oppure intervengono nelle nostre esistenze altre forze a noi poco note?
Io credo entrambe le cose: in parte decidiamo noi il nostro destino, attraverso il libero arbitrio, e in parte siamo seguiti e indirizzati da forze esterne. Ma ora non mi dilungherò in questi discorsi senza fine! 😨😁
E con questo passo tratto dal romanzo vorrei concludere il mio articolo, assaporando ancora il ricordo della mia recente e piacevole lettura (a certi tratti emozionante).

"- Devi sapere che io sono pronto ad assumere qualsiasi iniziativa pur di guadagnare un’anima. Ed è proprio ciò che ho fatto con te. Ora puoi davvero capire quale fosse la finalità occulta del viaggio temporale. La macchina del tempo è stato uno strumento per riportarti alla vita, - spiegò Gesù, allietando con le sue parole il cuore di Fedro.".

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